Le contaminazioni chimiche e i rischi per la salute, le contraffazioni e le frodi alimentari sempre più complesse e sofisticate, che partono da paesi extraeuropei e valicano i confini dell’Italia, la lotta all’inquinamento, al caporalato e alle mafie. Sono questi i temi trattati nell’ambito del primo convegno sulla salute e agroalimentare promosso dal Comando Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro” e dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari che si è svolto si il 13 e il 14 gennaio presso il Comando Unità Mobili e Specializzate “Palidoro”, a Roma.
Hanno partecipato all’evento autorità civili e militari, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, e il Ministro della Salute, Roberto Speranza, oltre a numerosi e qualificati esperti delle organizzazioni europee ed internazionali ( FAO, ILA, EFSA, EUROPOL e OLAF) che già operano con le istituzioni italiane nazionali e internazionali .
“Non deve sorprendere che l’Arma dei Carabinieri si interessi di questi aspetti, la sicurezza alimentare e la salute, che sono una parte non indifferente della sicurezza complessiva delle comunità – ha detto il Comandante Generale dei Carabinieri, Giovanni Nistri, aprendo il convegno . “L’Arma è legata a questi settori da una continuità storica . I reparti come il Nucleo Anti Sofisticazione, il Comando Carabinieri Tutela Agroalimentare e il Nucleo Operativo Ecologico, sono fiore all’occhiello dell’Arma dei Carabinieri.” Il Generale Nistri, inoltre, durante il suo intervento, ha ricordato che nel 1962 furono istituiti i primi sei Nuclei Antisofisticazione dei carabinieri con lo specifico compito, non solo di agire nella sicurezza della salute ma di interessarsi anche delle adulterazioni alimentari. “Da allora i Nas sono cresciuti e nel 2019 i risultati sono di oltre 4 mila violazioni penali accertate, di oltre
Il convegno è stato organizzato in 4 diversi panel che hanno trattato di contaminazioni chimiche in agricoltura, di contraffazione dei prodotti agroalimentari e di tutela del made in Italy, delle condizioni del lavoro in agricoltura. La tutela della salute e della sicurezza non puo’ prescindere dalla lotta alle mafie: “Il contrasto alle mafie costituisce l’obiettivo primario per salvare l’economia ” ha detto il procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero de Raho .Quello che ancora oggi non si riesce a capire e quello che anche la politica non ha ancora colto pienamente, perché’ non ne parla come meriterebbe, è che le mafie costituiscono la zavorra della nostra economia. Sono le mafie a bloccare la nostra economia“. “Si tratta – ha concluso De Raho – di una speculazione enorme che ricade su acquirente e mercato.
Il convegno si è concluso con una tavola rotonda di riflessione sul
Nelle foto: Gen. C.A: Giovanni Nistri, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri
il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo
il Ministro della Salute Roberto Speranza
Federico Cafiero De Raho, Procuratore Nazionale Antimafia
il Generale C.A.. Claudio Vincelli, Comandante Divisione Unità Specializzate.
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