Edf: Levy, ‘senza progetto Hercule rischiamo la serie B, non teniamo passi concorrenti’ (2)

(Adnkronos) – La trattativa tra Parigi e Bruxelles necessaria per ottenere il via libera al progetto Hercule che prevede una scissione di Edf in due entità: Edf Blu (100% pubblica) che gestirebbe le centrali nucleari e Edf Verde (detenuta al 60% da Edf Bleu) che sarebbe quotata in borsa per la distribuzione, la vendita dell’elettricità e le rinnovabili è in stallo. “Il tempo stringe”, sottolinea Levy: “è vero che queste discussioni non progrediscono abbastanza rapidamente. Ci sono problemi di principio che si pongono sull’essenza stessa di quello che cercano le due parti in causa. Lo Stato e Edf cercano insieme una soluzione che permetta a Edf di avere i mezzi per partecipare alla transizione energetica mentre la Commissione Ue punta ad applicare le regole della concorrenza che sono state fatte per colpire dei monopoli”. Edf, ricorda il Ceo, “non è mai stato condannato per abuso di posizione dominante” e in Francia “abbiamo perso quote di mercato significative” : “concorrenti molto ambiziosi si sono affermati”. Per chi teme uno ‘smantellamento’ di Edf con il progetto Hercule, Levy spiega: “questo progetto non prevede uno smantellamento. Resteremo un gruppo integrato”. Edf “manterrà una strategia unica e i dipendenti manterranno i loro statuti”.

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