Festival del lavoro, Meloni: “Emergenza non è più pandemia ma ‘sindemia’”

Roma, 28 apr. (Labitalia) – “Dobbiamo fare lo sforzo di comprendere che oggi non abbiamo solo un problema di pandemia ma di sindemia, che è una cosa molto più ampia, perché investe un insieme di problemi ambientali, sociali e economici legati alla salute, causati dal Covid. Partivamo dal contrasto al Covid e ci troviamo oggi davanti a una società profondamente mutata, con un impatto sulle categorie più fragili. Oggi i malati potenziali sono molti di più di quelli che hanno contratto il Coronavirus”. Lo ha affermato la presidente di Fdi, Giorgia Meloni, intervenendo al Festival del lavoro. “Dobbiamo fare lo sforzo di comprendere che oggi non abbiamo solo un problema di pandemia ma di sindemia, che è una cosa molto più ampia, perché investe un insieme di problemi ambientali, sociali e economici legati alla salute, causati dal Covid. Partivamo dal contrasto al Covid e ci troviamo oggi davanti a una società profondamente mutata, con un impatto sulle categorie più fragili. Oggi i malati potenziali sono molti di più di quelli che hanno contratto il Coronavirus”, ha affermato.”La nostra democrazia si è ammalata e non lo dico perché ci è stato impedito di andare a causa della pandemia ma lo dico anche in rapporto a ciò che è accaduto ieri in Parlamento sul Recovery plan: non è normale che il Parlamento abbia approvato un documento di oltre 300 pagine, che prevede una spesa complessiva di 250 mld e una serie di riforme nevralgiche per il Paese, in sole 2 ore”, ha affermato. “Il documento ci è stato fornito solo 2 ore prima di essere discusso e votato dal Parlamento. Questa è la ragione per la quale Fdi si è astenuto, noi siamo un partito serio. Gli altri avranno sicuramente letto in 2 ore o votato qualcosa che non conoscono e che ci vincolerà tutti per qualche decennio”, ha detto Meloni.”Continueremo a non dare tregua a questo governo finché la follia del coprifuoco non sarà abolita, anche andando contro tutto e tutti. Oggi, in aula, si voterà la mozione di Fratelli d’Italia per sfiduciare il ministro Speranza: il simbolo e il principale promotore del coprifuoco e della fallimentare gestione dell’emergenza. Voi che dite, la maggioranza lo boccerà come il nostro odg per abolire il coprifuoco, o qualcuno avrà il coraggio di schierarsi con noi?”, ha detto in merito alle mozioni di sfiducia individuale presentate contro il ministro Roberto Speranza.ArrayArray

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