Pensioni, Tridico: “Dopo quota 100 non c’è scalone”

Roma, 29 apr. (Labitalia) – “Quota 100 è stata un’opzione, anche se rigida, per l’accesso alla pensione che per 286mila persone ha trovato soddisfazione. Io non sono d’accordo con il dibattito che dice che a fine quota 100 avremo uno scalone perchè quota 100 ha costituito già esso stesso uno scalino. Non abbiamo uno scalone. Abbiamo già diversi elementi insieme a quota 100, con i precoci ad esempio. Su quella via dovremo continuare a investire individuando una platea di soggetti fragili”. Lo ha detto il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, intervenendo al Festival del lavoro dei consulenti del lavoro. “Mi permetto di proporre una misura per uno scivolo a 62-63 per i fragili, per gli immunodepressi, per gli oncologici, per i quali stiamo già prevedendo delle misure”, ha detto.Array

Related posts

Non solo gonorrea e sifilide, aumentano infezioni trasmesse sessualmente: allarme da Mpox a tigna

Università Lum, venerdì 7 novembre cerimonia di inaugurazione anno accademico

Sanità, Ucb e Altems: “Partecipata per Ssn equo, efficiente e sostenibile” ‘Non più servizi pensati per le persone ma costruiti con le persone’