Fondazione Cini: “Venezia è modello di sostenibilità”

Venezia, 17 ott. (Adnkronos) – “Venezia è una città che è nata sostenibile, prima di tutto perché doveva pensare alla sua sopravvivenza fisica, tutte le tecniche usate per costruire i palazzi nei secoli sono state pensate per durare nel tempo, dunque per capire che cos’è la resilienza bisogna imparare da Venezia”. Così Renata Codello, segretario generale di Fondazione Cini, è intervenuta durante il convegno “Le nuove città, resilienti e sostenibili”, organizzato da Snam nell’ambito della 17ma Mostra Internazione di Architettura, all’Arsenale di Venezia. “A Venezia – ha continuato Codello – si costruiva recuperando materiali perché i trasporti erano costosi e difficili, e quindi la città è un esempio perfetto di economia circolare: costi contenuti, chilometro zero e lunga durata dei progetti”. “L’obiettivo è trovare in edifici antichi nuove vocazioni per nuove destinazioni d’uso – ha concluso Codello – un buon esempio è quello delle Vatican Chapels, nel bosco della Fondazione Cini, che dimostrano come il rapporto tra antico a moderno rende migliori e funzionali le costruzioni. Serve pensare in una dimensione lunga, che includa da un lato la tradizione storica dell’architettura e dall’altro il supporto delle scienze umanistiche”.

Related posts

Estate, rischio congestione: come prevenire gli schock termici in acqua e a tavola Padovani (Federfarma), ‘importante riconoscere i primi segnali per far sì che la situazione non degeneri’

Estate, vitiligine e sole: le regole per una abbronzatura sicura Focus sul portale anti fake news della Federazione degli Ordini dei medici fa il punto su malattia pelle e tintarella

Estate e ansia da rientro, lo psichiatra: “Per il post vacanze prima regola è gradualità” Bondi (Sip), ‘riprendere il lavoro in modo progressivo, no a full immersion stressanti’