Pensioni, D’Antoni: “Accordo governo-sindacati? ci sono condizioni, se non ora quando” L’ex leader Cisl, non dò suggerimenti ma non si deve perdere occasione di accordo generale su fisco, lavoro e pensioni

Roma, 26 ott. (Adnkronos/Labitalia) – “Io sono assolutamente rispettoso di chi adesso ha un compito così importante in una situazione così delicata, come è capitato a me in passato, e non mi permetto quindi di dare suggerimenti. Detto questo faccio una considerazione generale: oggi a mio parere ci sono tutte le condizioni per trovare un accordo non solo sulle pensioni, ma anche sul fisco, sul lavoro. Si deve cogliere questo momento, sfruttando al meglio i fondi europei del Recovery plan, per trovare un accordo generale per fare ripartire il Paese, trovare la pace sociale e agire sulle diseguaglianze sociali. Se non ora quando?”. Così, Sergio D’Antoni, già leader della Cisl nel 1995 quando con i colleghi Cofferati (Cgil) e Larizza (Uil) disse sì alla riforma Dini sulle pensioni, commenta, con Adnkronos/Labitalia, il confronto tra governo e sindacati sulle pensioni. (di Fabio Paluccio)

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