Energia, Cifa: aiuti a imprese su rinnovabili e puntare su idrogeno verde

Roma, 6 apr. (Labitalia) – “La crisi sarà lunga e pesantissima. Nel breve periodo serviranno investimenti nelle energie alternative e nelle rinnovabili. Una proroga del superbonus 110 per cento per le case unifamiliari consentirebbe di ridurre la dipendenza dal consumo del gas e, di certo, accelererebbe la transizione energetica”. Lo dichiara Andrea Cafà, presidente nazionale della confederazione datoriale Cifa (Confederazione Italiana delle Federazioni Autonome).Cafà prosegue: “Impiegando una parte dei cosiddetti extraprofitti, si potrebbe estendere già nel breve periodo l’utilizzo del bonus 110 agli immobili a uso non abitativo usati per attività di impresa o per studi professionali. Si garantirebbe così anche a questi edifici l’efficientamento energetico. In ogni caso, la necessità di misure immediate e tempestive deve passare attraverso un’imponente semplificazione della burocrazia che ancora oggi aggrava e rallenta i procedimenti per il rilascio delle autorizzazioni e per l’accesso al credito”. “Infine – conclude il presidente della Cifa – nel medio e nel lungo termine sarebbe opportuno accendere i riflettori sull’idrogeno verde e creare partnership con i paesi del Mediterraneo, come il Marocco, che da tempo stanno investendo sulle energie rinnovabili e che oggi potrebbero diventare un nuovo canale di approvvigionamento energetico”.

Related posts

‘Ti presento Ted’, Amgen e Francesco Pannofino contro malattia oculare tiroidea La voce dell’attore e doppiatore al centro della campagna che dà identità alla patologia autoimmune complessa e debilitante che nei casi più gravi può causare perdita della vista

Malattie rare, Sla: a Jesi la Conferenza nazionale Aisla Il 16 e 17 maggio

Nestlé, in Italia generati 4,4 mld di valore condiviso (+5%) Travaglia, ‘dati in continuità che confermano la solidità e la sostenibilità nostro modello impresa’