Salute: Maurizio Casasco confermato presidente europeo medici dello sport

Brighton, 26 mag. – (Adnkronos Salute) – Maurizio Casasco, presidente della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi) è stato confermato oggi all’unanimità come presidente dell’Efsma, la Federazione europea dei medici dello sport, riunitasi a Brighton. Casasco guida la Federazione italiana e sta guidando quella europea dal novembre 2017. “Sono molto onorato per questa conferma – ha dichiarato Casasco – e voglio ringraziare tutti i colleghi europei per la grande fiducia che hanno confermato nei miei confronti. Un grazie particolare alla Fmsi per il suo contributo fondamentale che da 93 anni contribuisce a rendere la medicina sportiva un’eccellenza italiana universalmente riconosciuta”.“Sono già 16 i paesi dell’Unione europea – continua Casasco – che contemplano la specializzazione in Medicina dello sport, ma dobbiamo puntare al riconoscimento in tutti gli stati del Continente, non dimenticando che la prima scuola è nata proprio in Italia, a Milano nel 1957. I progressi scientifici, maturati grazie ad una consolidata esperienza ai massimi livelli sportivi – devono continuare a essere messi a patrimonio comune, per migliorare la salute e il benessere di tutti, un obiettivo da sviluppare in piena sintonia con la Federazione Internazionale, del cui board ho l’onore di essere parte”.“Nel corso del mio primo mandato alla guida dell’Efsma – spiega Casasco – abbiamo raggiunto diversi importanti obiettivi: primo fra tutto il rafforzamento della produzione scientifica. Continueremo a impegnarci in un rinnovamento culturale che insista sulla promozione della tutela della salute attraverso lo sport e l’attività motoria a tutte le età. Per questo, è necessario insistere sulla formazione capillare e sulla diffusione delle linee-guida, a partire da quelle sull’’Exercise prescription for Health’, che rappresentano la nostra cultura ippocratica della ‘giusta dose’ di esercizio per la prevenzione -primaria, secondaria e terziaria -nonché elemento essenziale per la riduzione del rischio dalle malattie non trasmissibili. Tutto ciò con conseguenti ricadute positive sulla vita sociale e sulla sostenibilità economico-sanitaria”.“Durante questo secondo mandato, che porterò avanti in stretta collaborazione con la Federazione Internazionale di Medicina dello Sport, presieduta da Fabio Pigozzi – conclude Casasco – continueremo, inoltre, a lavorare per contribuire alla costruzione di una medicina europea dello sport sempre all’avanguardia attraverso un confronto culturale, tecnico e scientifico indirizzato alla protezione della salute di chi pratica attività sportive ad ogni livello e alla lotta contro il doping”.

Related posts

Alimentazione, Lancet: “Produce 30% emissioni gas serra e per 3,7 mld persone no cibi sani” Nuovo rapporto lancia allarme, ‘ma soluzioni eque e sostenibili sono a portata di mano – Dieta Planetaria amica dell’ambiente eviterebbe 15 mln morti premature’

Fumo, cardiologo Fedele: “Più certezze su efficacia dispositivi alternativi nel ridurre rischi” ‘Il progetto italiano di Consensus Delphi nel campo della ricerca sulle migliori strategie vuole allargare sempre di più il campo di esperti e specialisti coinvolti’

Fumo, Bates: “Fallimento politiche Oms per ridurlo, serve cambio di strategia” ‘Non c’è stata nessuna svolta nel calo di fumatori nei Paesi che hanno adottato la Convenzione quadro’