Vaiolo scimmie: Spallanzani su casi Italia, trasmissione sessuale plausibile Su Eurosurveillance ‘la prima descrizione dettagliata’ delle infezioni nel nostro Paese

Milano, 3 giu. (Adnkronos Salute) – “Dall’analisi dei dati epidemiologici e clinici” relativi ai primi casi italiani di vaiolo delle scimmie, “e dallo studio dei vari campioni biologici in cui il virus è stato identificato, l’ipotesi della trasmissione per contatto diretto durante i rapporti sessuali è ritenuta plausibile”. Questa la conclusione dei ricercatori dell’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, che sul numero di ieri di ‘Eurosurveillance’, la rivista scientifica del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), hanno pubblicato un articolo che descrive le prime infezioni di Monkeypox virus osservate nel nostro Paese, tutte “in persone di sesso maschile”, ricorda L’Inmi. L’articolo – spiegano dall’Istituto – rappresenta, insieme ad altre due ‘rapid communication’ di ricercatori inglesi e portoghesi uscite sullo stesso numero di Eurosurveillance, “la prima descrizione dettagliata della malattia, nell’ambito del focolaio che sta interessando diversi Paesi europei e non”. Alla descrizione dei casi ha collaborato anche l’Unità di malattie infettive dell’ospedale San Donato di Arezzo.

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