Amazon, customer service di Cagliari conta oltre 1.400 dipendenti assunti a tempo indeterminato

Cagliari, 11 lug. (Labitalia) – Il customer service amazon di Cagliari ha aperto nel 2013 e conta oggi oltre 1.400 dipendenti assunti a tempo indeterminato ed è un punto di contatto centrale tra il cliente finale e l’azienda. Tra chi è presente fin dagli albori c’è Marcello Carta, nel ruolo di D2AS (Digital, Device and Alexa service) Specialist Associate. Si occupa di gestire le relazioni con il cliente finale per tutto ciò che riguarda i devices e i servizi tecnologici Amazon. Ha iniziato supportando i clienti con la consulenza per i libri digitali e dispositivi e-reader, per poi ampliare il suo lavoro di assistenza per i prodotti digitali che si sono aggiunti nel corso del tempo.“La nostra competenza e la nostra formazione ci hanno permesso di dare un supporto più esteso a tutte quelle che sono le esigenze attuali dei clienti italiani – sottolinea Marcello Carta – Forniamo un servizio di eccellenza ai nostri clienti che ci contattano per richiedere assistenza specificatamente per i prodotti come Alexa, Kindle, Prime Video e Amazon Music. Sappiamo il nostro ruolo strategico. Se il cliente avrà una brutta esperienza con il sevizio assistenza, tutto il percepito dell’azienda ne risentirà”.Grande versatilità, capacità di problem solving, ascolto, empatia. Sono solo alcune delle doti che vengono richieste oggi nei servizi di assistenza clienti di qualità. Doti che si possono coltivare, allenare e alimentare con formazione mirata e dedicata per imparare a gestire ogni situazione, anche la più improbabile. “Ricordo con simpatia una nonnina che ci ha contattati per ricevere assistenza con Echo Alexa regalato dai nipotini – racconta Carta – Non solo l’abbiamo aiutata a ricordare quali erano i compleanni dei suoi nipoti, ma anche videochiamarli attraverso Alexa. Ci ha chiamato a distanza di qualche settimana per ringraziarci. È un ricordo molto simpatico”

Related posts

Vaiolo scimmie, in Italia primo caso del clade Ib: tornato da viaggio in Tanzania

Fine vita, l’appello dei neurologi al Parlamento: “Ora legge equa, chiara e condivisa” Sin, ‘obiettivo tutelare la dignità e l’autonomia delle persone affette da gravi malattie neurologiche che richiedono il suicidio medicalmente assistito’

Inail, 593mila casi nel 2024, 1.202 i morti sul lavoro, a quota 78mila gli incidenti degli studenti