La lunga agonia dei ghiacciai alpini

(Adnkronos) – Non solo Marmolada (in foto). Tutti i ghiacciai alpini sono sulla buona strada per toccare quest’anno la più alta perdita di massa in 60 anni di rilevazioni. A metterli a dura prova le relativamente scarse nevicate dell’inverno scorso e poi le due grandi ondate di calore all’inizio dell’estate. Durante le ondate di caldo, l’altitudine in cui l’acqua si congela è stata misurata a un livello record di 5.184 metri rispetto al normale livello estivo di 3.000 metri. Se il riscaldamento climatico continuerà a questo ritmo, si prevede che i ghiacciai delle Alpi perderanno più dell’80% della loro massa attuale entro il 2100.

Related posts

Forum risk management, presidente ‘più risorse e innovazione con tecnologie e Ia’ L’evento ad Arezzo dal 25 al 28 novembre, ‘più di 80 sessioni scientifiche, 20 tavoli di lavoro, 1500 relatori’

Sangue cordonale, meno del 3% delle coppie in Italia sceglie di donarlo Il 15 novembre ricorre la Giornata mondiale del sangue cordonale

Sanità, Mainolfi: “Strategico investire in competenze per Ssn più innovativo” ‘formazione e nuove professionalità indispensabili per trasformare davvero il sistema sanitario’