Ucb, monoclonale anti-psoriasi efficace e sicuro a lungo termine Al Congresso europeo di dermatologia dati su bimekizumab a 3 anni

Milano, 14 set. (Adnkronos Salute) – Nuovi dati che confermano l’efficacia e la sicurezza a lungo termine dell’anticorpo monoclonale bimekizumab nel trattamento della psoriasi sono stati presentati da Ucb a Milano al 31esimo Congresso dell’Accademia europea di dermatologia e venereologia (Eadv). Sono i risultati a 3 anni dello studio open-label extension (Ole) Be Bright, disegnato per valutare il farmaco negli adulti affetti da psoriasi a placche da moderata a severa, che hanno completato uno dei tre studi pivotali di fase 3. I dati sono stati illustrati al meeting Eadv insieme a un’analisi di sicurezza a 3 anni dei risultati aggregati degli studi di fase 2 e 3.Bimekizumab – ricorda Ucb – è il primo inibitore selettivo delle interleuchine IL-17A e IL-17F approvato nell’Unione europea per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a severa negli adulti candidati alla terapia sistemica. I risultati portati al summit hanno dimostrato “come oltre 8 pazienti su 10 (82%) che hanno ottenuto la completa skin clearance (Pasi 100) dopo 16 settimane di trattamento con bimekizumab abbiano mantenuto la risposta Pasi 100 e la qualità di vita correlata alla salute fino a 3 anni, con un dosaggio di mantenimento continuo”, riassume una nota. Inoltre, “circa 9 pazienti su 10 (94,2%) che hanno ottenuto una risposta Pasi assoluta (Pasi ≤2) alla settimana 16 hanno mantenuto questa risposta fino a 3 anni. I dati raccolti fino a 3 anni di trattamento negli studi clinici di fase 2 e 3 hanno dimostrato che bimekizumab, in questo lasso di tempo, è stato generalmente ben tollerato, senza alcun problema di sicurezza”.

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