Amore (Cia): “Acquacoltura determinante per la pesca sostenibile” Il presidente regionale, ‘serve connessione tra i nostri prodotti di terra e di mare’

Ischia, 3 ott. (Adnkronos) – “L’acquacoltura determina un percorso di pesca sostenibile. In questo momento bisogna parlare di sostenibilità e di sostenibilità del mare”. Queste le parole di Raffaele Amore, presidente regionale Cia, in occasione della tre giorni ‘Pescagri che vogliamo!”, il nuovo progetto promosso proprio da Cia per lo sviluppo e la valorizzazione dell’acquacoltura e della pesca professionale e sportiva. “L’acquacoltura – ha aggiunto Amore – può risolvere il problema della sostenibilità nella pesca ma può essere anche economicamente molto conveniente per i pescatori della nostra regione. Ischia, insieme all’isola di Procida, rappresenta la piccola pesca e in quest’area c’è bisogno di fare tanta promozione rispetto al tema dell’acquacoltura”.”Questo evento – ha concluso il presidente regionale Cia – vuole mettere in connessione le aree interne della Campania con le aree di mare perché riteniamo che tale connessione, tra prodotti di mare e prodotti di terra, possa promuovere meglio la nostra regione”.

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