Licitra (UniMi): “App La mia voce consente di superare difficoltà linguaggio”

Roma, 24 ott. (Adnkronos Salute) – Chi è affetto da un tumore della testa e del collo, si trova senza voce o con difficoltà a parlare. Per Lisa Licitra, professore associato, Dipartimento di oncologia ed emato-oncologia Università degli Studi di Milano, “è molto importante poter sfruttare la tecnologia che abbiamo oggi a disposizione per dare degli strumenti che facilitino la comunicazione”. Tra questi strumenti, la app “La Mia Voce” di Merck presentata, in una versione completamente aggiornata, al Festival della Scienza di Genova e scaricabile gratuitamente da Google Play ed Apple Store in diverse lingue.“Le neoplasie delle vie aero-digestive superiori arrivano piuttosto in ritardo alla diagnosi – spiega Licitra – e questo determina trattamenti piuttosto impegnativi, chirurgici, radianti e anche medici. L’esito di questi trattamenti può produrre delle alterazioni nella possibilità dell’eloquio e, quindi, anche la mancanza della voce”.In Italia i tumori maligni del distretto testa-collo rappresentano circa il 3% di tutti i tumori maligni. Ogni anno si diagnosticano circa 13.000 nuovi casi e la maggior parte di essi (7.300 casi) si osserva nella popolazione maschile.

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