Ron e Insegno al Teatro Tirso di Roma per ridare voce a pazienti Sla Nel pomeriggio presentazione di ‘My Voice’, iniziativa di Aisla con NemoLab e Centri clinici Nemo

Roma, 2 dic. (Adnkronos Salute) – Sono ancora tante le persone a cui una malattia, come per esempio la Sla, ‘ruba’ la voce, costringendole a parlare con il timbro freddo di un sintetizzatore vocale. Per restituire una ‘voce umana’ ai pazienti affetti dalla malattia neurodegenerativa, tra le più disabilitanti (riduce l’aspettativa di vita, causando anche una graduale e progressiva disabilità motoria), Aisla – Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, insieme a NemoLab, polo tecnologico di eccellenza per la ricerca e l’innovazione sulle malattie neuromuscolari, e ai Centri clinici Nemo, lancia la campagna ‘My Voice’: un progetto di voice banking e donazione della voce Voice for Purpose. L’iniziativa sarà presentata oggi, 2 dicembre, alle 17.30 presso il Teatro Tirso de Molina a Roma (via Tirso 89). All’evento parteciperanno anche due artisti testimonial del progetto, l’attore e doppiatore Pino Insegno e il cantautore Ron, le cui voci sono strumento d’arte meraviglioso e dono di emozioni per il pubblico, sottolineano gli organizzatori.

Related posts

Ancona, inaugurato all’Aou delle Marche il Centro di III livello dello Sport il ministro Abodi, ‘realtà fondamentale per la prevenzione’ e salute degli atleti

Formazione, Amazon potenzia il programma di Career choice in Europa più opportunità di crescita professionale per i dipendenti

Gastroenterologo Fantini: “Mici hanno impatto fisico ma anche peso psicologico e sociale” Fantini (UniCa), ‘paziente convive con dolore addominale, diarrea e il bisogno di accedere ai servizi igienici più volte al giorno’