Moria di foche nel Mar Caspio

(Adnkronos) – Le autorità della provincia russa del Daghestan hanno riferito della morte di 2.500 foche, trovate senza vita sulle coste del mar Caspio, e sospettano che sia per cause naturali. Il capo del Centro di protezione ambientale del Caspio, ha dichiarato che le foche sono morte probabilmente un paio di settimane fa. Aggiungendo che non ci sono segni che siano state uccise o impigliate nelle reti da pesca. Gli esperti hanno ispezionato la costa e raccolto dati per le ricerche di laboratorio, che per ora non hanno individuato alcun inquinante.

Related posts

Non solo gonorrea e sifilide, aumentano infezioni trasmesse sessualmente: allarme da Mpox a tigna

Università Lum, venerdì 7 novembre cerimonia di inaugurazione anno accademico

Sanità, Ucb e Altems: “Partecipata per Ssn equo, efficiente e sostenibile” ‘Non più servizi pensati per le persone ma costruiti con le persone’