Salierno (Sapio): ‘Lavoro ibrido per noi è soluzione finale, elasticità mentale centrale’

Roma, 26 gen. (Adnkronos/Labitalia) – “La nostra azienda nel periodo ante pandemia prevedeva solo lavoro in presenza. Nel giro di un week end ci siamo trovati nella soluzione di emergenza di lasciare tutto il personale a casa e fornire a tutti i dipendenti uno strumento. Siamo riusciti in poche settimane a fornire a tutti i nostri dipendenti, 800, dei portatili, per dare loro la possibilità di lavorare da remoto dando Microsoft Teams e facendo anche iniziative per fare community e discutere delle diverse problematiche. Al momento l’azienda per due giorni alla settimana i lavoratori rientrano in ufficio, al massimo solo il 50% degli uffici deve essere occupato”. Così Riccardo Salierno, Group Chief Information Officer Gruppo Sapio, intervenendo al al Phygital Talk ‘IT & Future of Work’ nel corso della seconda edizione del ‘Forum Information Technology’, l’appuntamento dedicato all’It e alla sicurezza informatica promosso da Comunicazione Italiana, con Adnkronos in qualità di Main Media Partner, in corso presso il Palazzo dell’Informazione a Roma e in Live streaming su comunicazioneitaliana.TV.”Sicuramente questa è una situazione -spiega- in cui l’ibrido sarà la soluzione finale. La fatica più grossa è quella di mantenere un’elasticità mentale da parte delle persone perchè siamo passati dal full sul luogo di lavoro al remote working totale, fino all’ibrido di oggi che, per la nostra azienda, sono abbastanza certo che proseguirà nel tempo”, conclude.

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