L’ordinanza, su tamponi in pronto soccorso decidono direzioni sanitarie e Regioni Emanata dal ministro della Salute Orazio Schillaci sull’utilizzo delle mascherine nelle strutture sanitarie dopo la scadenza dell’obbligo il 30 aprile

Roma, 28 apr. (Adnkronos Salute) – “La decisione sull’esecuzione di tampone diagnostico per infezione da Sars-CoV-2 per l’accesso ai pronto soccorso è rimessa alla discrezione delle Direzioni sanitarie e delle autorità regionali”. Lo prevede l’ordinanza emanata dal ministro della Salute Orazio Schillaci sull’utilizzo delle mascherine nelle strutture sanitarie dopo la scadenza dell’obbligo il 30 aprile. Nel testo “si rammenta che non sussiste obbligo a livello normativo dal 31 ottobre 2022” all’esecuzione del tampone per l’accesso in pronto soccorso, “in quanto l’articolo 2-bis ‘Misure concernenti gli accessi nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie’ del Dl 22/04/2021, n. 52” è stato abrogato a fine 2022.

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