Schillaci, ‘impegno per chiudere rinnovo contratto medici’ Il ministro a margine dell’evento promosso dalla Cisl a Roma sulle proposte per il rilancio della sanità pubblica

Roma, 14 lug. (Adnkronos Salute) – “Noi abbiamo rifinanziato con oltre 360 milioni l’abbattimento delle liste d’attesa, riprendendo ciò che non era stato fatto a fine 2022. Purtroppo è un’Italia che viaggia a velocità diverse ci sono Regioni che vanno meglio e altre che vanno meno velocemente nel recupero delle liste d’attesa che si sono accumulate con il Covid. Ribadisco l’appello fatto ai presidenti delle Regioni: serve responsabilità e usare nei tempi più rapidi possibili i soldi messi a disposizione per l’abbattimento delle liste d’attesa”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, a margine dell’evento promosso dalla Cisl a Roma sulle proposte per il rilancio della sanità pubblica. Il ministro ha poi aggiunto, sul rinnovo del contratto dei medici, “c’è il nostro impegno per sbloccare il contratto e chiudere quello che risale al 2019-21 e poi programmare con il Mef nuove risorse per il contratto 2022-24”. Ed ancora: “Nei prossimi giorni ci sarà un incontro con i medici di medicina generale, ribadisco che conto molto su di loro perché tutto il progetto che abbiamo in mente non può prescindere dal loro apporto”. Sulle proposte per il rilancio della sanità pubblica, anche con l’inclusione dei medici di famiglia nel Servizio sanitario nazionale, Schillaci ha ribadito: “Di questo si può discutere, ma a me interessa che continuino a fare quello che hanno fatto in passato un presidio per i cittadini e che partecipino alla messa in campo della medicina territoriale”.”A fine luglio ho un primo incontro con il ministro Giorgetti e stiamo facendo una ricognizione per arrivare al tavolo con proposte concrete, ma se ci saranno risorse in più” per il Fondo sanitario nazionale “saranno per gli stipendi dei sanitari. Ovvero, aumentare gli emolumenti per gli operatori” ha concluso Schillaci.

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