Imprese: Miccio (Emergency): “30 aziende italiane per ospedale in Uganda”

Milano, 29 set. (Adnkronos) – “Abbiamo realizzato un ospedale di chirurgia pediatrica ad Entebbe, sul lago Vittoria in Uganda, che ha visto la partecipazione di più di 30 aziende italiane, grandi e piccole, nella realizzazione di un ospedale che oggi è il principale centro per la chirurgia pediatrica completamente gratuito di tutta l’Africa orientale”. Lo ha detto Rossella Miccio, presidente di Emergency, a margine dell’evento organizzato da Icch a Milano con il quale sono stati presentati i risultati della ricerca “Corporate Activism: un’opportunità per il cambiamento sociale o solo una strategia di business?”, prodotta dall’International Corporate Communication Hub in collaborazione con l’Università Iulm di Milano. Dalla ricerca emerge che sono sempre più le aziende che vogliono riportare l’attenzione sui temi sociali: il Corporate Activism è un tema di grande rilevanza nel panorama aziendale contemporaneo.Sempre più realtà imprenditoriali assumono un ruolo attivo nella promozione del cambiamento sociale, politico e ambientale, spinte dalle crescenti aspettative del pubblico nei confronti delle imprese e alla consapevolezza dell’impatto che possono avere sulla società.Forti di questa consapevolezza, associazioni come Emergency da sempre cercano ‘di coinvolgere diversi stakeholders nella realizzazione dei nostri progetti – sottolinea la presidente Miccio – non solo privati, non solo fondazioni, ma anche aziende che possono contribuire sia dal punto di vista del sostegno economico per realizzare il progetto, ma anche con donazioni in-kind o, spesso, lavorando anche alla definizione del progetto stesso”.La case History raccontata ai cronisti dalla presidente di Emergency, la costruzione di un ospedale pediatrico in Uganda ‘completamente gratuito’ in questo senso costituisce ‘un risultato di tutto rispetto’.

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