Farmaceutica, Farmindustria: “2023 anno record per produzione ed export” Cattani, ‘ora necessaria strategia che abbandoni la logica dei silos’

Roma, 21 feb. (Adnkronos Salute) – “La salute vive una transizione focalizzata su innovazione scientifica, tecnologica, industriale e sanitaria, di cui il Governo ha compreso la portata stanziando maggiori risorse per la Salute. Un segnale importante per la competitività delle imprese farmaceutiche e per i cittadini. La collaborazione con le istituzioni è molto positiva. Per questo ringrazio i ministri della Salute Orazio Schillaci e delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso oggi presenti, per la loro visione e il riconoscimento del valore dell’industria farmaceutica per la nazione”. Lo ha detto Marcello Cattani, presidente di Farmindustria, intervenendo da remoto alla sesta edizione di ‘Inventing for Life – Health Summit’, dedicata al tema ‘Investing for Life: la salute conta!’, iniziativa organizzata a Roma da Msd Italia. “Il 2023 è stato un anno record per produzione ed export”, ha ricordato Cattani. “Le nostre imprese – ha aggiunto – continuano a crescere in termini di competitività internazionale e come piattaforma tecnologica nella ricerca clinica e nella R&D. E vogliono dare un contributo fondamentale all’Italia che necessita di un ulteriore incremento del Fondo sanitario nazionale e della modernizzazione tecnologica delle competenze e delle infrastrutture, per migliorare il percorso di fruizione delle cure del paziente. E’ quindi necessaria una strategia che abbandoni la logica dei silos. L’evento di oggi ci permette di riflettere sul ruolo dell’industria farmaceutica in Italia e nel mondo. Ringrazio quindi gli amici e i colleghi di Msd Italia per questa iniziativa e per il gentile invito a partecipare”.

Related posts

La Sardegna ad Artigiano in Fiera porterà le sue eccellenze tra tradizione, creatività e identità Al centro della scena internazionale 36 micro e piccole aziende isolane, saranno in mostra a Fieramilano Rho dal 6 al 14 dicembre 2025

Cancro seno metastatico, ‘D’Antona (Europa Donna): “Applicare subito nuove terapie” ‘Bene trattamenti innovativi ma ritardo disponibilità può fare la differenza’

Cancro seno metastatico, Guarneri (Iov): “Inibitore Akt e terapia ormonale migliorano controllo” ‘Combinazione riduce progressione malattia’