Eleonora e Gabri. Per la divina correrò il rischio…

La divina e il vate. Mi sono incamminato nelle loro vite in un’età che non so più. Eppure da ragazzino ho attraversato i loro sogni e le realtà che hanno disegnato i loro destini. Sono passate epoche. Ogni città mi sembra una città morta e ogni teatro mi rappresenta i gesti divini di Eleonora. Il velo scivola dal suo volto e la maschera della mia età rivela le rughe di un amore bello come il sole e stanco come il giorno a fine giornata.

Related posts

Mar Caspio: Firmato a San Pietroburgo un accordo contro le interferenze esterne

Book city Milano: In orizzonte di tempo”: Casanova rivive a trecento anni dalla nascita

Enzo Farinella a Piacenza: “San Colombano e il Cammino della Luce”. L’intervista