Cardillo (S. Camillo): “Contro cancro al polmone prevenzione e diagnosi precoce” L’esperto, ‘colpisce 42mila persone, ne muoiono circa 38mila ogni anno‘

Roma, 21 mar. (Adnkronos Salute) – “Il tumore al polmone in Italia colpisce circa 42mila persone ogni anno, che è un numero importante, e purtroppo ogni anno muoiono circa 38mila persone. Il tumore del polmone oggi ha una spettanza di vita di circa il 18%, un dato allarmante. Possiamo bloccare e interrompere questa scalata di incidenza e di mortalità con due armi: prevenzione (smettere di fumare) e diagnosi precoce”. Lo ha detto Giuseppe Cardillo, direttore della Uoc di chirurgia toracica dell’ Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma, intervenendo al convegno internazionale “Sublobar Resections for Lung Cancer: how, when, why” che si è tenuto a Roma.“Tanto più precocemente operiamo un paziente che ha un tumore del polmone, quanto più offriamo un trattamento chirurgico adeguato, curativo e anche gentile, quindi non invasivo”, ha spiegato Cardillo aggiungendo: “E’ poi importante offrire un programma di screening ai soggetti a rischio, quindi il grande fumatore, con una Tac del torace a basso dosaggio, che incide poco ed è poco rischiosa per il paziente”. “La chirurgia gentile, che noi chiamiamo chirurgia mini-invasivava- spiega – è una chirurgia semplice da offrire al paziente. Per noi chirurghi è un intervento impegnativo ma per il paziente è un intervento che non lascia sequele. Dal punto di vista oncologico è la stessa chirurgia, dal punto di vista funzionale ha un vantaggio enorme: meno complicanze, una ripresa più rapida” perchè “il paziente perde meno sangue e ha la stessa garanzia oncologica che offre un intervento maggiore, un intervento come noi diciamo open”. In ambito chirurgico è fondamentale il rapporto con le società scientifiche, come ha ricordato Franca Melfi, Presidente di Eacts-European association for cardiothoracic surgery, collegandosi da remoto al convegno: “La società cardio toracica europea vuole fortemente una collaborazione con le società scientifiche. Colgo l’occasione per ricordare il prossimo congresso che si terrà a Lisbona dal 9 al 12 ottobre”.

Related posts

Aids, D’Ettorre (UniRoma): “In persone con Hiv benessere a lungo termine con B/F/Taf” L’esperta all’Icar sui risultati dello studio Bictel che ha indagato effetti immunologici e metabolici della terapia

Aids, D’Arminio Monforte (UniMi): “Triplice terapia per Hiv efficace e ben tollerata a lungo” Sullo studio Icona-Bic presentato all’Icar, ‘percentuale di fallimento molto bassa e sotto il 5%’

Salari, Bonetti: “Perdita potere d’acquisto elemento di rallentamento”