Autonomia, Eurispes: “Nodo critico perdurante ritardo in definizione Lep”

Roma, 24 mag. (Adnkronos Salute) – L’emanazione della legge quadro sull’ampliamento delle autonomie regionali “evidenzia un traguardo politico rilevante, ma sottolinea la necessità di completare la riforma del titolo V della Costituzione, con i Lep (Livelli essenziali delle prestazioni civili e sociali) al centro del processo”. Lo evidenzia il 36.esimo Rapporto Italia dell’Eurispes, pubblicato oggi. “Il meccanismo per l’ampliamento delle autonomie, basato sulla determinazione dei Lep, è cruciale per garantire uniformità sul territorio nazionale nell’erogazione delle prestazioni. Il perdurante ritardo nella definizione dei Lep – indica il report – rappresenta un nodo critico, con conseguenti impatti negativi sull’effettività dei diritti sociali”. “Il Comitato tecnico scientifico (Clep)” per la definizione dei Lep, “istituito nel 2023, ha presentato un rapporto finale in cui ha definito i Lep come una soglia minima per garantire uniformità sul territorio nazionale. Tale definizione fornirà orientamenti importanti per il Governo e il Parlamento nella definizione dei Lep e dei relativi costi entro il 2024”, conclude l’Eurispes.

Related posts

Influenza, Conversano (UniBa): “Virus ha terreno fertile nei bambini, vaccino unica arma” ‘L’ultimo aggiornamento indica 9 casi ogni 1.000 abitanti ma nei bambini fra 3 e 4 anni si arriva a 29-30 casi ogni 1.000’

Aceti (Salutequità): “Insostenibile il finanziamento Ssn, aggiornare strategia” ‘Necessaria una vision che affronti priorità dei pazienti’   

Ipotiroidismo, a piazza del Popolo fa tappa la prevenzione contro il sommerso Campagna promossa da Fondazione Consulcesi con il patrocinio di Regione Lazio, in collaborazione con Fimmg Roma