Tumore seno, Iadanza (IncontraDonna): “Nuova ormonoterapia dà speranza a pazienti”

Roma, 3 lug. (Adnkronos Salute) – “La nuova terapia mirata del carcinoma della mammella metastatico Er+ Her2-, ovvero la molecola elacestrant attiva per via orale, per noi pazienti rappresenta una speranza che si realizza. Ma ancora più importante è che ci sia la possibilità di fare la biopsia liquida che consiste in un semplice prelievo di sangue. Il test ha dei grandi vantaggi e importanti potenzialità, non è invasivo ed è preciso nel migliorare la selezione delle terapie da parte degli specialisti”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Antonella Iadanza, Patient Advocate di Fondazione IncontraDonna, in occasione di una conferenza stampa promossa oggi a Roma, con il contributo non condizionante di Menarini Stemline, con esperti di Fondazione Aiom e Fmp (Fondazione per la medicina personalizzata) per chiedere che le nuove ormonoterapie orali siano disponibili anche in Italia. Per Iavanza la qualità di vita di una paziente con carcinoma della mammella metastatico Er+ Her2- “può essere ottima, quasi normale a parte le cure. Cure che ad alcune causano disturbi, ad altre meno. Il tumore è soggettivo. C’è chi per una semplice pillola si sente debilitata e chi, invece, nonostante terapie più pesanti continua a fare una vita normale. Indubbiamente, il fatto che ci sia una nuova ormonoterapia ci dà speranza, e questo è un balsamo per la qualità di vita anche dal punto di vista psicologico”, conclude.

Related posts

Caldo, alert lavoratori outdoor, il medico: “Oggi si può valutare rischio in real time” ‘Più infortuni, anche mortali’

Incontinenza urinaria, più di 8 donne su 10 ha disagio ma non ne parla ‘Quello che le donne dicono’, il 26 giugno a Milano la stand-up comedy per riscrivere la narrativa sull’argomento

Incontinenza urinaria, più di 8 donne su 10 ha disagio ma non ne parla ‘Quello che le donne dicono’, il 26 giugno a Milano la stand-up comedy per riscrivere la narrativa sull’argomento