Tumori, Dorigo (AstraZeneca): “Campagna su forme ereditarie aiuta i pazienti e i caregiver” Al 26esimo congresso nazionale Aiom, ‘nostra ricerca continua senza fermarsi su mutazione di Brca, altri oncotipi e tumori più rari’

Roma, 9 nov. (Adnkronos Salute) – “Con Aiom e Fondazione Aiom proprio per aumentare la sensibilizzazione intorno ai tumori eredo-familiari abbiamo realizzato una campagna per offrire un servizio che possa migliorare il percorso diagnostico-terapeutico e informare pazienti, famiglie e caregiver che naturalmente sono coinvolti. Quindi siamo molto orgogliosi perché il prossimo anno ci sarà il lancio dei teleconsulti con gli psico-oncologi che insegneranno all’oncologo clinico a comunicare la diagnosi e al paziente a gestire la comunicazione all’interno dell’ambito familiare”. Così Alessandra Dorigo, Head of Oncology AstraZeneca Italia intervendo alla presentazione della camppagna ‘I Tumori Eredo-Familiari’ realizzata da Aiom in collaborazione con l’associazione no profit We Will Care, in occasione del 26esimo congresso nazionale Aiom in corso a Roma. Obiettivo del progetto: informare e sensibilizzare tutta la popolazione su queste forme di cancro e sulla necessità di ampliare i controlli medici per monitorarle. “Come AstraZeneca – ha assicurato Dorigo – la nostra ricerca continua senza fermarsi, non solo sulla mutazione di Brca ma su tanti altri oncotipi e l’impegno per i tumori più rari continua con grande passione. Quindi pensando al titolo del Congresso nazionale Aiom ‘Occhi (o) al futuro’ che un progetto come questo multidisciplinare supportato appunto anche dalla nostra azienda sia veramente un bel segnale di come insieme possiamo migliorare il percorso di diagnosi e cura dei pazienti con tumori eredo-familiari” conclude.

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