Ddl Lavoro, Ordini professioni: “Bene permessi nell’esercizio proprie funzioni” ‘Si sana una storica discriminazione tra chi svolge attività ordinistica e altri settori rappresentanza pubblica’

Roma, 11 dic. (Adnkronos Salute) – “In un momento molto difficile per i professionisti sanitari, accogliamo con soddisfazione l’approvazione definitiva in Senato del Disegno di legge Lavoro. Il testo contiene una disposizione che introduce permessi non retribuiti (fino a un massimo di 8 ore mensili) per i rappresentanti degli Ordini delle professioni sanitarie e delle relative Federazioni e dei Consigli nazionali nell’esercizio delle proprie funzioni”. Lo dichiarano in una nota congiunta le Federazioni e i Consigli nazionali degli Ordini dei professionisti della sanità Fnomceo, Fnopi, Fnofi, Fnopo, Fnovi, Fno Tsrm e Pstrp, Fofi e Cnop.”Si sana in questo modo – sottolineano – una storica discriminazione tra chi svolge attività ordinistica e altri settori di rappresentanza pubblica. Speriamo che l’introduzione di tali permessi non retribuiti possa segnare l’inizio di un percorso di valorizzazione di quanti si impegnano all’interno delle Federazioni e dei Consigli nazionali degli Ordini”. Si tratta di “un segnale importante – affermano – per gli Ordini e le Federazioni nazionali che, come enti sussidiari dello Stato, operano tutti i giorni e in tutto il territorio nazionale a tutela di cittadini e persone assistite”.

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