Inps, Vittimberga: “Accademia vuole essere polo alta formazione di educazione previdenziale”

Roma, 26 feb. (Adnkronos/Labitalia) – “Questa è una giornata molto bella per l’Istituto perché stiamo presentando l’exploit dell’Inps in un campo che ci è familiare da sempre, ma che viene istituzionalizzato attraverso la nascita di questa Accademia dell’Istituto, che vuole essere proprio un polo di alta formazione in campo di educazione previdenziale. Quindi una partnership importante che l’Istituto porterà avanti con le Accademie, con il mondo universitario, con il mondo degli intellettuali, di coloro che si occupano del dibattito, che è importante, sul futuro della previdenza in Italia. Vogliamo creare degli esperti, vogliamo fare in modo che l’Inps non sia soltanto un esecutore delle politiche previdenziali, ma sia un soggetto in grado di dare un contributo del dibattito sul futuro della previdenza e la formazione di personalità che possano contribuire a livello scientifico a questo tema importante”. Così Valeria Vittimberga, direttore generale dell’Inps, a margine della presentazione dell’Accademia Inps a Palazzo Mazzoni a Roma. Secondo Vittimberga, “è anche un’occasione per riflettere sul significato del termine cultura che acquisisce ai giorni d’oggi un significato estremamente vasto, un significato di partecipazione e di consapevolezza dei propri diritti per essere cittadini, attivi e partecipi”. Per il direttore generale dell’Inps, “conoscere i propri diritti previdenziali, conoscere i propri diritti nel mondo del lavoro è il primo passo per dare un valore aggiunto alla società”. “È l’inizio di un percorso che speriamo possa dare un ulteriore contributo dell’Inps alla società italiana. Anche nel mondo della cultura e in particolare di quella cultura che ci approda, la cultura previdenziale”, ha concluso.

Related posts

Alimentazione, Lancet: “Produce 30% emissioni gas serra e per 3,7 mld persone no cibi sani” Nuovo rapporto lancia allarme, ‘ma soluzioni eque e sostenibili sono a portata di mano – Dieta Planetaria amica dell’ambiente eviterebbe 15 mln morti premature’

Fumo, cardiologo Fedele: “Più certezze su efficacia dispositivi alternativi nel ridurre rischi” ‘Il progetto italiano di Consensus Delphi nel campo della ricerca sulle migliori strategie vuole allargare sempre di più il campo di esperti e specialisti coinvolti’

Fumo, Bates: “Fallimento politiche Oms per ridurlo, serve cambio di strategia” ‘Non c’è stata nessuna svolta nel calo di fumatori nei Paesi che hanno adottato la Convenzione quadro’