La mostra conduce lo spettatore lungo un itinerario di 14 tele –molte delle quali inedite – che si snoda cronologicamente dagli anni Venti fino alle estreme stagioni della pittura (anni Settanta), all’interno di un luogo metaforico nel quale l’artista letterato traspone la sua visione del mondo: dall’Eden incantato e luminoso degli anni Venti all’intrico materico, quasi informale, afoso e contorto dei suoi carrubi degli anni Sessanta e Settanta. A dialogare con questi dipinti alcune fotografie in bianco e nero del fondo fotografico della Fondazione.
Il catalogo della mostra è curato da Effigi Editore. Si ringrazia l’erede di Carlo Levi per l’amichevole collaborazione.
Le attività della Fondazione Carlo Levi sono realizzate grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.
INFO
Il Giardino perduto di Carlo Levi
A cura di Daniela Fonti e Antonella Lavorgna
Presentazione: Luca Beltrami
Schede scientifiche: Anna Parlani
Inaugurazione 19 marzo 2025 ore 17.00
Fino al 30 maggio 2025
Orari: lunedi-martedi-venerdi: 9.30-12.30; giovedi: 15.30-18.30
Fondazione Carlo Levi
Via Ancona 21- Roma
carlolevifondazione@gmail.com – www.carlolevifondazione.it