I libri di Pierfranco Bruni su Manlio Sgalambro protagonisti al Salone del Libro di Torino

Un viaggio a più voci nel pensiero inquieto di Sgalambro, guidato da Pierfranco Bruni.

 

Al Salone Internazionale del Libro di Torino 2025, presso lo stand della Luigi Pellegrini Editore (Padiglione 2 – Stand J150), sono protagonisti i volumi curati da Pierfranco Bruni dedicati a Manlio Sgalambro, il “filosofo asistematico” che ha attraversato il Novecento con un pensiero lucido, irregolare, provocatorio.

Un progetto editoriale che raccoglie contributi di studiosi e intellettuali chiamati a confrontarsi con la filosofia di Sgalambro, il cui stile aforistico e l’atteggiamento ironicamente nichilista lo hanno reso una figura unica nel panorama culturale italiano.

Tra i titoli presentati:

  • Il coraggio della verità. Manlio Sgalambro a cento anni dalla nascita (con prefazione di Rita Fulco)

  • Il rumore delle onde. Manlio Sgalambro e l’inquietudine greca

  • Manlio Sgalambro. L’empietà del greco siculo

A questi si aggiunge L’ovvio o l’altro, ulteriore tassello di una riflessione collettiva che indaga la tensione tra il pensiero sistemico e la libertà del pensare eretico.

Sgalambro, autore di opere filosofiche come La morte del sole e noto anche per la collaborazione con Franco Battiato, ha incarnato una filosofia fuori da ogni accademia, distante dal conformismo culturale, ma sempre ancorata a un rigore speculativo di matrice classica.

Attraverso questa iniziativa, Bruni restituisce alla contemporaneità la complessità di un pensatore che ha saputo interrogare la vita e la morte con lucidità e poesia, invitando a guardare “l’altro” rispetto all’ovvio.

….

Pierfranco Bruni è nato in Calabria.
Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali, presidente del Centro Studi “Grisi” e già componente della Commissione UNESCO per la diffusione della cultura italiana all’estero.
Nel 2024 Ospite d’onore per l’Italia per la poesia alla Fiera Internazionale di Francoforte e Rappresentante della cultura italiana alla Fiera del libro di Tunisi.
Per il Ministero della Cultura è attualmente:

• presidente Commissione Capitale italiana città del Libro 2024;

• presidente Comitato Nazionale Celebrazioni centenario Manlio Sgalambro;

• segretario unico comunicazione del Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse.
È inoltre presidente nazionale del progetto “Undulna Eleonora Duse”, presidente e coordinatore scientifico del progetto “Giacomo Casanova 300”.

Ha pubblicato libri di poesia, racconti e romanzi. Si è occupato di letteratura del Novecento con libri su Pavese, Pirandello, Alvaro, Grisi, D’Annunzio, Carlo Levi, Quasimodo, Ungaretti, Cardarelli, Gatto, Penna, Vittorini e la linea narrativa e poetica novecentesca che tratteggia le eredità omeriche e le dimensioni del sacro.
Ha scritto saggi sulle problematiche relative alla cultura poetica della Magna Grecia e, tra l’altro, un libro su Fabrizio De André e il Mediterraneo (“Il cantico del sognatore mediterraneo”, giunto alla terza edizione), nel quale campeggia un percorso sulle matrici letterarie dei cantautori italiani, ovvero sul rapporto tra linguaggio poetico e musica. Un tema che costituisce un modello di ricerca sul quale Bruni lavora da molti anni.

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