Nella suggestiva cornice della Casa dei Cavalieri di Rodi, assegnati i riconoscimenti a protagonisti di spicco nei settori dell’arte, dell’informazione, della moda e dell’imprenditoria.
Un omaggio alla creatività italiana, sospeso tra storia e bellezza, con la città eterna a fare da sfondo. Nella magica atmosfera della Loggia della Casa dei Cavalieri di Rodi, affacciata su uno dei panorami più affascinanti di Roma, con vista mozzafiato sui Fori Imperiali illuminati, si è svolta la XIX edizione del Premio Margutta – La Via delle Arti, che anche quest’anno ha celebrato le eccellenze del panorama culturale, artistico e professionale italiano.
A impreziosire anche questa edizione è stata la consegna della celebre scultura disegnata dal maestro orafo Gerardo Sacco, ispirata ai mascheroni della “Fontana degli Artisti”, conferita a personalità di primo piano del panorama nazionale. La serata, condotta dalla giornalista Cinzia Malvini con un’introduzione storica curata dal critico d’arte Mirko Baldassarre, si è aperta con i saluti dell’Assessore Alessandro Onorato. Il primo riconoscimento, dedicato alla Cultura, è andato a Paolo Cuccia, presidente di Artribune e del Gambero Rosso. Un omaggio alla carriera è stato assegnato a Dino Trappetti, fondatore della storica Fondazione Tirelli Trappetti. Per la sezione Letteratura è stata premiata Nicoletta Romanoff, autrice del libro Come il tralcio alla vite. A rappresentare il mondo del teatro sono stati Sebastiano Somma e Morgana Forcella, interpreti della pièce L’Ultimo Tango – Matilde, l’amore proibito di Pablo Neruda, scritta da Liberato Santarpino. Il riconoscimento dedicato alla valorizzazione del Made in Italy nella moda ha visto protagoniste Sofia Bertolli Balestra, direttrice creativa della Maison Balestra, e Francesca Liberatore, stilista del brand che porta il suo nome. Per il settore finanziario è stato selezionato Francesco Pilloni, responsabile della Direzione Private di Banca del Fucino, mentre in ambito imprenditoriale il riconoscimento è andato a Vittorio Savoia, figura di riferimento nel real estate di lusso.
Il mondo della musica è stato rappresentato da Luciano Linzi, direttore artistico della Casa del Jazz di Roma. Per la televisione è stata scelta Greta Mauro, in vista della prossima conduzione di Estate in Diretta su Rai Uno. Tra i volti dell’informazione, il riconoscimento è stato assegnato a Laura Chimenti, giornalista del Tg1, mentre nel campo delle arti visive il protagonista è stato Sergio Lombardo, esponente della Scuola Romana di Piazza del Popolo. Alla serata hanno preso parte ospiti d’eccezione tra cui Federica Balestra, l’hair stylist Sergio Valente, Enzo Merli della Maison Furstenberg, il sarto Gaetano Aloisio, l’hair stylist Roberto Carminati, la designer Francesca Mura e l’editore Alessandro Raffaelli di Radio Italia Anni 60.
Numerosi i partner che hanno sostenuto l’edizione 2025: Banca del Fucino, storica realtà romana da sempre vicina alla cultura e all’arte; RE/MAX Collection Crystal, guidata da Vittorio Savoia, punto di riferimento del luxury real estate anche a livello internazionale; Gerardo Sacco, orafo delle dive e custode dell’estetica mediterranea; Imago Artis Travel, boutique di viaggi su misura con sede a Roma, specializzata in esperienze di lusso per viaggiatori internazionali; Collection, magazine dedicato al lifestyle e al mondo del lusso; Radio Italia Anni 60, primo franchising radiofonico italiano, che continua a raccontare la storia della musica attraverso le tecnologie più attuali.
Il Premio Margutta – La Via delle Arti conferma così la sua vocazione a raccontare l’eccellenza italiana in tutte le sue forme, celebrando il talento e la bellezza che attraversano arte, cultura, moda, comunicazione e impresa.