Un viaggio affascinante intorno alla vita e alla produzione di uno degli artisti più influenti del Novecento al Museo della Fanteria di Roma fino al 25 gennaio 2026
“Picasso. Il linguaggio delle idee”, al Museo della Fanteria di Roma dal 4 ottobre 2025 al 25 gennaio 2026. La mostra è concepita come un viaggio affascinante intorno alla vita e alla produzione di uno degli artisti più influenti del Novecento, chiamato il “genio di Malaga”.
La rassegna che, dopo Napoli, porta a Roma 107 opere suddivise in sei sezioni tematiche, offre al pubblico l’occasione di scoprire l’universo creativo di Pablo Picasso, dalle prime esperienze giovanili in Spagna fino agli anni maturi trascorsi in Costa Azzurra.
L’esposizione - prodotta dalla società Navigare e promossa dal Ministero della Difesa – è curata da Joan Abelló insieme con Marco Ancora e Carlota Muiños. Dell’immensa produzione artistica di Picasso, talmente vasta da consacrarlo tra i più prolifici artisti del Novecento, la mostra propone opere grafiche, ceramiche e fotografie, appartenenti a collezioni private.
Il percorso espositivo sarà articolato in sei sezioni, tra cui “Picasso, gli amici, le donne” che include opere classificate in base ai periodi segnati dalle sue relazioni con donne importanti, amanti o mogli, spesso protagoniste dei ritratti più noti dell’artista. La sezione dedicata a “I linoleum, una nuova scoperta”evidenzia, invece, la sperimentazione con la linoleografia, a partire dal 1951 a Vallauris, Francia, e con i successivi sviluppi che seppe imprimere a questa tecnica incisoria.
La terza sezione è dedicata a “Le Tricorne”, ossia al legame artistico che Pablo Picasso instaurò con l’omonimo balletto russo a partire dal 1917. Legame che lo portò a realizzare anche disegni, scenografie e costumi per il popolare balletto spagnolo “Le Tricorne”.
La quarta, intitolata “Ultimo periodo: Côte d’Azur”, presenta immagini degli ultimi anni della vita di Picasso, morto in Francia nel 1973. In mostra fotografie realizzate dagli amici Edward Quinn e André Villers, osservatori della quotidianità di casa Picasso e di momenti pubblici vissuti in Costa Azzurra.
“Carnet de A Coruña, 1895”è la quinta sezione, con una copia anastatica del carnet di disegni giovanili di Picasso – risalenti al 1894-1895 – e provenienti dal Museo Picasso de La Coruña.
Infine, lo spazio espositivo ospiterà, nella sesta sezione, intitolata “Arti minori e sperimentazioni”, alcuni esemplari di manufatti in ceramica realizzati negli anni ‘50 con il laboratorio Madoura di Vallauris.
La mostra mette in luce un Picasso poliedrico, capace di esprimersi attraverso molteplici linguaggi oltre la pittura, da autentico artista completo e innovatore. “Picasso. Il linguaggio delle idee” ha il patrocinio della Regione Lazio, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, dell’Ambasciata di Spagna a Roma, dell’Instituto Cervantes a Roma e della confederazione Unionquadri.
Sito web: www.navigaresrl.com