Presentato il libro “Zélia Gattai e l’Emigrazione italiana in Brasile”, con proiezione di documenti provenienti dall’Archivio Pubblico e dall’Università di São Paulo. L’autrice, scrittrice e brasilianista di Rai 3, ha inaugurato a Brasilia la 25ª Settimana della Lingua Italiana nel Mondo insieme all’Ambasciatore d’Italia, S.E. Alessandro Cortese, ed è stata accolta a Rio da un folto pubblico e da illustri rappresentanti del mondo accademico e culturale
6 nov. 2025 – A Rio de Janeiro, nel Teatro Italia dell’Istituto Italiano di Cultura (IIC), un folto pubblico ha assistito alla conferenza “Legami storici e memorie dell’immigrazione italiana in Zélia Gattai Amado” di Antonella Rita Roscilli.
La conferenza è stata introdotta dal dr. Marco Marica, Direttore dell’IIC.
Scrittrice, giornalista, brasilianista e Membro Corrispondente per l’Italia della ALB e dell’IGHB, Antonella Rita Roscilli ha collaborato con Rai 3 in programmi di approfondimento culturale dedicati al Brasile e ai rapporti italo-lusofoni.
Nel corso della serata, l’autrice ha presentato per la prima volta a Rio de Janeiro il suo libro “Zélia Gattai e l’Emigrazione italiana in Brasile”, pubblicato in Italia dalla casa editrice Cosmo Iannone e in Brasile dall’editrice universitaria Edufba.
Lo scorso 13 ottobre, con quest’opera, la Roscilli ha inaugurato a Brasilia la 25ª Settimana della Lingua Italiana nel Mondo presso l’Università di Brasília (UnB), insieme all’Ambasciatore d’Italia in Brasile S.E. Alessandro Cortese.
Alla conferenza di Rio sono giunte le felicitazioni del poeta Carlos Nejar, membro dell’Academia Brasileira de Letras (ABL). Erano presenti il professore e storico Paulo Roberto Pereira dell’Academia Carioca de Letras, il professore e storico Paulo Knauss, Direttore del Museo dell’IHGB – Instituto Histórico e Geográfico do Brasil, la professoressa Annita Greco, Coordinatrice del Corso di Italiano della Facoltà di Lettere dell’Università Federale di Rio (UFRJ), Carlos da Silva Sobral, professore di Lingua e Cultura italiana presso la UFRJ, e l’avvocato Pedro Greco, professore di Diritto Internazionale Privato e Diritto Migratorio Transnazionale.
Durante la conferenza la Roscilli ha anche illustrato una serie di antiche fotografie e documenti d’archivio proiettati in video, provenienti dall’Archivio Pubblico, dall’Università di São Paulo (USP) e dalla Fondazione Jorge Amado di Salvador Bahia, che costituiscono parte integrante del suo libro.
A conclusione della serata l’IIC ha offerto ai presenti un cocktail, durante il quale Antonella Rita Roscilli ha potuto dialogare con discendenti di italiani e autografare copie del suo libro.