In occasione della mostra Seduzioni, quando il metallo diventa desiderio dello scultore triestino Andrea Borga, ospitata alla Coffee House di Palazzo Colonna a Roma, la stilista Chiara Boni ha presentato il suo volume “Io che nasco immaginaria”
Il volume “Io che nasco immaginaria”. Dalla Firenze ribelle, dove nasce all’inizio degli anni Settanta con la griffe “You Tarzan me Jane”, alla Milano degli Anni Ottanta, fino al successo della sua iconica collezione La Petite Robe, di abiti stretch eleganti ma pratici per viaggiare perché ripiegabili in una bustina, che hanno conquistato le passerelle di New York e l’America. “Io che nasco immaginaria”, autobiografia di più di cinquant’anni di moda di Chiara Boni, curata dalla giornalista Daniela Fedi, è un racconto appassionato di una storia di forza, amicizia e coraggio, dedicata a tutte le donne che sanno essere solidali tra loro. Un viaggio intimo e potente tra moda, passioni e crescita femminile. Un’emozionante scalata nella montagna di ricordi della stilista che si snoda parallelamente al racconto di un’Italia che cresce e cambia nelle vicissitudini politiche, negli scontri generazionali, nella trasformazione dei costumi.
photocover: Chiara Boni e Elena Parmegiani