Il 29 novembre un convegno speciale per ripercorrere gli avvenimenti del 1959-64 attraverso atti, lettere, rassegne stampa e testimonianze dirette
Il Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi” dedica un importante convegno al complesso e affascinante rapporto tra Pier Paolo Pasolini e il Comune di Cutro, riportando alla luce uno dei capitoli meno conosciuti ma più intensi della biografia intellettuale del grande poeta.
L’appuntamento è fissato per sabato 29 novembre alle ore 16:30, nella Sala “Falcone e Borsellino” di Piazza Umberto I a Cutro, nell’ambito delle iniziative di “Pasolini 50”.
Il tema dell’incontro — “Gli avvenimenti del 1959/64 raccontati attraverso gli atti, i documenti e il vissuto dei protagonisti” — offre un’occasione unica per riscoprire, con rigore storico e sensibilità culturale, le vicende legate all’articolo pubblicato sulla rivista Successo, alla querela, allo scontro politico, ai manifesti, alle lettere, alla rassegna stampa dell’epoca, fino al celebre Crocifisso di Cutro, al Premio Crotone e alla genesi de Il Vangelo secondo Matteo.
Il programma
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Saluti: Pina Bruni (Centro Studi e Ricerche “F. Grisi”)
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Introduce e modera: Carla Monaco (giornalista TGR Rai Calabria)
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Relazione: Salvatore Migale (già Sindaco di Cutro)
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Intervengono:
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Antonio Lorenzano (già Assessore del Comune di Cutro)
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Pino Fabiano (giornalista)
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Michele Furci (scrittore e storico meridionalista)
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Pierfranco Bruni (Presidente Centro Studi e Ricerche “F. Grisi”)
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Partecipazione speciale: Palma Barletta, poetessa, che leggerà alcuni scritti di Pasolini.
L’iniziativa si propone di rivivere un pezzo di storia culturale e civile italiana, intrecciando parole, memorie e documenti preziosi.
Un’occasione per incontrare Pasolini attraverso gli occhi di chi quegli anni li ha vissuti davvero.
fotocover: Pier aolo PAsolini, Pierfranco Bruni e la locandina dell’evento.