Home Cultura Arte SpettacoloScienza IL VIDEO VIRALE DI OSCAR FARINETTI: LA FORTUNA DI ESSERE ITALIANI:

IL VIDEO VIRALE DI OSCAR FARINETTI: LA FORTUNA DI ESSERE ITALIANI:

Giorgia Piccolella

In questi giorni è diventato virale su facebook e youtube il video di Oscar Farinetti in cui esalta la fortuna di essere italiani.

Farinetti parte dalla descrizione del grande per arrivare al piccolo servendosi di numeri che sono impressionanti e che ci fanno capire l’ìmmensa fortuna di essere nati in un paese come l’Italia.

Inizia infatti dalla descrizione generale del mondo per arrivare piano piano a una piccolissima parte della superficie terrestre che rappresenta l’Italia, per descriverne le meraviglie che vi si sono create grazie a diversi fenomeni geografici unici e propri dell’Italia.

Oscar Farinetti dice: ’’il mondo è nato 6 miliardi di anni fa, noi umani invece siamo molto più piccoli, siamo nati 150 milioni di anni fa. In questo mondo ci abitano 7 miliardi e 300 milioni di persone..non c’è mai stata cosi tanta gente nel mondo, pensate che nel 1969 eravamo 2 miliardi. Siamo per il 45% gialli, per il 20% bianchi, per il 20% marroni e per il 15% neri,’’ spiega Farinetti ‘’siamo divisi in 194 stati, parliamo 114 macro linguaggi, completamente diversi tra loro più miliardi di linguaggi indigeni. 14 macro religioni molto diverse tra loro e che spesso confliggono, 42 di questi 194 stati sono in guerra e ciò vuol dire che 2 miliardi di persone vivono in questa situazione , come se l’intera popolazione nel 1969 fosse in guerra. L’80% di questi 7 miliardi e 300 milioni di persone vivono in casa senza abitabilità, il 55% è analfabeta, ma il numero che più impressiona è il solito 80/20: il 20 % della popolazione del mondo detiene l’80% del PIL, e la prima cosa che ci deve venire in mente guardando questi numeri è che è già molto meglio di 160 anni fa, quando è nata la società dei consumi, dove l’1% della popolazione del mondo deteneva il 99% del PIL.

La differenza tra allora e oggi è che oggi quell’80 lì vede come viviamo noi che siamo il 20, e quindi, siccome nessuno di noi decide quando nascere, dove nascere, da chi nascere, ed è la meraviglia dell’imperfezione di noi umani, la prima cosa che ci deve venire in mente quando vediamo questi numeri è: che fortuna che abbiamo avuto a nascere in quel 20%!

E chi ha una fortuna così nella vita, immeritata, nel senso che non abbiamo deciso noi dove nascere, la prima cosa che deve pensare è a come farsela perdonare. Si può fare charity, ma il modo migliore di farlo è decidere di impegnarsi nel proprio lavoro e darsi da fare, e impegnarsi a cambiare. In mezzo a questo mondo c’e un piccolo spazio che occupa lo 0.5% della superficie del mondo che si chiama Italia. Qui vive lo 0.83 % dei cittadini della popolazione mondiale.

L’Italia è l’unica penisola che viaggia stretto da nord a sud su una latitudine perfetta chiusa all’interno di un mare buono, unica situazione geografica del pianeta, succede quindi che i venti buoni dei nostri mari si incontrano coi venti buoni delle nostre colline e delle nostre montagne ed è una cosa unica al mondo, ‘the answer my friend is blowing in the wind’. Grazie a questa situazione unica al mondo succede che a Pra, un paesino vicino Genova, nasce il basilico più buono del mondo; succede che nel Friuli nasce il San Daniele figlio della Bora e delle Dolomiti; il Parma che è figlio delle Alpi Apuane e dei venti del mediterraneo, e così succede che la pasta più buona del mondo si dice che si faccia a Gragnano, a Napoli, perché vi è la via Roma la cosiddetta via del vento, dove l’aria fresca di Castellammare di Stabia si incontra con la brezza del Vesuvio e si crea un clima unico. E così succede che in questo piccolo spazio che rappresenta il 0.5% della superficie del mondo ci sono 7 mila specie di vegetali mangiabili, il secondo posto è preso dal Brasile che ne ha 3300, qualsiasi regione italiana ha più specie vegetali di qualsiasi altro stato dell’ Europa. Abbiamo 58 mila specie di animali, 42 mila di terra e aria, 10.500 di acqua salata, 5500 di acqua dolce. Il secondo paese al mondo è la Cine che è il 6% della superficie del mondo e ne ha 20 mila. In Italia abbiamo 1200 vitigni autoctoni il secondo è la Francia con 222, succede che in Italia abbiamo 140 coltivatori di grano duro, il secondo posto è l’America che ne ha 6. Questa meraviglia si chiama biodiversità, siamo il paese più biodiverso al mondo, e la stessa biodiversità che abbiamo nell’agro alimentare che si è trasformata in enogastronomia ed è il motivo per cui io stesso mi occupo di questo. Si è poi anche trasformata nella biodiversità umana: siamo il paese che ha più etnie al mondo […] e la biodiversità si è poi trasformata nei paesaggi, abbiamo i paesaggi più belli del mondo e i designer sono i contadini che sono figli del vento, the answer my friend is blowing in the wind. […]

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