Home Storia, Arte, Cultura A EPITACIO TONGOHAN (FILIPPINE) IL GOLDEN ACE AWARD 2023 PER LA POESIA PITTORICA

A EPITACIO TONGOHAN (FILIPPINE) IL GOLDEN ACE AWARD 2023 PER LA POESIA PITTORICA

Goffredo Palmerini

Il poeta, in arte Doc PenPen, è vincitore della 3^ edizione, dopo Sergio Camellini e George Onsy

DAMAN (India) – Il 25 dicembre, nel giorno di Natale, il World Pictorial Poetry & Art Forum, con la rete delle sue 34 sedi nel mondo, ha conferito il Golden Ace International Award per l’anno 2023 al Dr. Epitacio Tongohan, in arte Doc PenPen (Filippine), poeta di fama mondiale e fondatore del movimento letterario “Pentasi B Friendship Poetry”. Il prestigioso premio internazionale di Poesia, giunto quest’anno alla terza edizione, era stato in precedenza tributato nel 2021 al poeta Sergio Camellini (Italia) e nel 2022 al poeta George Onsy (Egitto).

George Onsy, vincitore ACE Award 2022

Sergio Camellini, vincitore ACE Award 2021

L’obiettivo del Golden Ace International Award – secondo il promotore del premio Krishan Chand Sethi (India), fondatore del World Pictorial Poetry & Art Forum – è quello di diffondere nel mondo Amore, Pace e Umanità, attraverso il concetto di Poesia Pittorica, ed intende onorare la schiera di Personalità che lottano per diffondere a livello globale i valori universali di pace e di dialogo tra le diverse culture attraverso le loro opere poetiche e artistiche. Il Premio, presieduto da Krishan Chand Sethi con sua moglie Sunita, si avvale di un Comitato di valutazione composto, oltre che da loro stessi,

Giuria Golden Ace Award 2023

da Vishnu Pandya (India), Goffredo Palmerini (Italia) e da Williamsji Maveli (India) quale segretario della commissione di screening. Il Presidente del Premio, Krishan Chand Sethi, nel conferire il prestigioso riconoscimento, ha espresso al Dr. Epitacio Tongohan le sue più vive congratulazioni.

Doc PenPen è in realtà il nome d’arte del Dr. Epitacio R. Tongohan, un medico molto stimato nel suo Paese, le Filippine. Si è laureato come ricercatore di laboratorio medico presso l’Università di Santo Tomas (UST) e in seguito ha proseguito i suoi studi in medicina presso la prestigiosa Università di East Ramon Magsaysay Memorial Medical Center. Ha continuato i suoi studi post-laurea e si è specializzato in patologia anatomica presso l’Università Santo Tomas Hospital Department of Pathology. Ha poi esercitato la professione nella sua città natale a Tanay, nella provincia di Rizal, nelle Filippine.
Il Dr. Tongohan è stato chiamato “PenPen” dalla sua infanzia, mentre cresceva a Tanay. È stato descritto dai suoi genitori, da vicini e amici, come un bambino che “osserva solo, spesso sognando ad occhi aperti”, comunque un “bambino felice, iperattivo e giocoso”. Suo padre era un agricoltore e sua madre una casalinga. La famiglia aveva difficoltà economiche. Durante gli studi superiori, mentre i suoi compagni di classe indossavano scarpe lucide, i suoi genitori potevano solo permettersi per il giovane PenPen di acquistare “palagatos”, ossia pantofole fatte con suole di pneumatici fuori uso. Rispondendo in un’intervista data ad Otusa-Tv a Los Angeles, negli Stati Uniti, durante una cerimonia di premiazione come Padre della Poesia visiva filippina, il Dr. Tongohan ha detto: “Grazie per l’invito, perché c’è un bambino che sognava di venire qui e che ora è qui davanti a voi, un bambino che portava le pantofole di pneumatici, mentre ora è potuto venire qui con le scarpe buone”.

Il giovane PenPen aveva già una passione e un sogno nel cassetto, avere successo nella vita. Anche in giovane età ha usato la difficile situazione economica della famiglia come una sfida e ha studiato duramente. Ha finito sempre come primo della classe, ricevendo 12 medaglie sul palco durante i suoi studi a Tanay, dall’istruzione elementare al San Ildefonso College (gestito da sacerdoti e suore) fino all’università, dando onore e gioia ai suoi umili genitori. Anche se già da bambino aveva avuto la propensione per la creatività artistica, è stato negli anni ’80 del secolo scorso che egli ha iniziato a scrivere versi.

Fu nel 2004 che il poeta-artista con lo pseudonimo Doc Penpen finalmente arrivò alla ribalta, quando intraprese la realizzazione del film documentario digitale Takipsilim (Crepuscolo). Il film fu proiettato per la prima volta in pubblico nel 2005 e nel 2008 fu premiato con l’Academy of Movie Arts and Sciences filippina (FAMAS) Award, come miglior film sperimentale. Takipsilim, inoltre, è stato il primo film digitale debitamente registrato nelle Filippine dal Movie and Television Review and Classification Board (MTRCB). Nel 2016, 8 anni dopo, la FAMAS onorò ancora una volta Doc Penpen come Padre della Poesia Visiva. Molti i riconoscimenti per la sua attività artistica e letteraria, anche quale fondatore del movimento di Poesia Visiva “Pentasi B Friendship Poetry”.

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