Premio Paladino 2025. L’evento il 24 maggio 2025 a Caltagirone (Catania) nella Giornata Europea dei Parchi. Nuova iniziativa del Comitato Promotore dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea
Caltagirone (Ct), maggio 2025 – Carlo Petrini Fondatore di Slow Food Paladino Custode della Macchia Mediterranea. L’evento il 24 maggio 2025 Giornata Europea dei Parchi.
Nuova iniziativa del Comitato Promotore dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea, che nel 2016 avviò un processo virtuoso di adesione di Comuni prevalentemente siciliani e successivamente di realtà afferenti ad altre istituzioni, soprattutto scuole.
Il Comitato è composto da sette professionisti, di cui quattro docenti universitari, due Presidenti di Centri di Educazione Ambientale e un Dirigente dei Beni Culturali impegnati nel sociale, che hanno sentito il forte bisogno di individuare e promuovere un percorso ecologicamente virtuoso in una regione che, se da un lato vanta un patrimonio di biodiversità che non trova riscontro in tutto il resto d’Europa, dall’altro si trova costretta a fronteggiare tutte le avversità che rischiano di compromettere questo capitale naturale ad altissimo valore ecologico, quali: la crisi climatica con i relativi problemi di siccità, aridità, rischio desertificazione e conseguente perdita di biodiversità e suolo fertile. Segretario del Comitato è l’ingegnere Francesco Cancellieri e Presidente il prof. Vincenzo Piccione.
“Perché – dicono – abbiamo eletto la Macchia Mediterranea quale formazione degna di essere monitorata, studiata e tutelata? Perché è un bioma che prelude al bosco che in Sicilia ai tempi dei romani interessava oltre il 60% del territorio regionale, mentre oggi si è ridotto ad un solo 20%. Questo tipo di bioma ha, in generale, la peculiarità di ospitare in una superficie modesta una grande biodiversità, nel caso particolare della Sicilia quest’ultima presenta una varietà di tipologie fitosociologiche che non hanno riscontro nel resto del mondo. Ecco perché abbiamo avviato un progetto che muove dal coinvolgimento dei comuni siciliani (ad oggi oltre 200 fra municipalità e istituzioni) e ultimamente vanta adesioni nazionali”.
Dallo scorso anno il Comitato Promotore assegna il 24 maggio – in coincidenza della Giornata Europea dei Parchi – il Premio Paladino Custode della Macchia Mediterranea a quanti a vario titolo si impegnano per la promozione della Macchia Mediterranea.
Lo scorso anno 2024 (per l’anno 2023) la Prima Edizione del Premio è stata assegnata al Presidente della Regione Calabria on.le Roberto Occhiuto. Per l’annualità 2024 il Comitato ha deciso di assegnare il Premio a Carlo Petrini – Fondatore di Slow Food – “per aver precorso i tempi nell’introdurre già dagli anni Ottanta i principi del cibo sano e nutriente prodotto senza inquinare, trasportato da piccole distanze, rispettoso del lavoro di chi lo produce, ma soprattutto interpretando i veri valori territoriali e ambientali di tutela dei luoghi di produzione”.
La Manifestazione si svolgerà nel Bosco di Santo Pietro alla Base Naturalistica de il Ramarro in c.da Renelle SP 34 Km. 7,100 il 24 maggio 2025 dalle ore 9:30.
Alle 10:30 è prevista l’inaugurazione dell’ impianto antincendio boschivo realizzato con fondi psr.2014-2021 misura 8.3 nella Base Naturalistica de il Ramarro.
L’attività sarà svolta in co-organizzazione con il Nodo InFEA della Città Metropolitana di Messina, la Città di Caltagirone, il Ramarro di Caltagirone e l’AssoCEA Messina APS che sostengono l’evento.
Al riguardo Lara Lodato, Assessora alla Transizione Ecologica e alle Politiche Scolastiche del Comune di Caltagirone, dice: “Per noi a Caltagirone è un onore poter conferire il Premio Paladino di Custode della Macchia Mediterranea a Carlo Petrini, che stimiamo e sentiamo molto vicino ai nostri valori in quanto figura di spicco nella difesa della natura e della biodiversità. Proprio per tutelare la biodiversità dei nostri territori è nata a Caltagirone nel 2016 la Carta dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea, documento il cui primo firmatario è stato appunto il Sindaco di Caltagirone nell’intento di stilare un “Patto” tra i sindaci finalizzato a proteggere tutti insieme la biodiversità, i boschi, la nostra macchia mediterranea, divenendone appunto i “Custodi”. Infatti la natura ci nutre, oltreché con la sua bellezza, anche col suo prezioso patrimonio vegetale e animale, che va protetto riducendo l’impatto ambientale delle nostre attività, al fine di produrre cibo sano anche a tutela della nostra salute. Tutto ciò oggi rappresenta un dovere morale non solo per noi stessi ma anche per i nostri figli, che rappresentano il futuro delle nostre comunità e dell’intero pianeta”.