A partire dal 3 giugno i giornalisti non dipendenti potranno richiedere prestiti funzionali sul portale dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani (INPGI).
Ad aprile scorso il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto aveva approvato la concessione di prestiti (da un minimo di 200 ad un massimo di 2.400 euro), destinati all’acquisto di beni o servizi utili per svolgere la professione giornalistica.
Caratteristiche e requisiti del prestito
Il prestito, senza interessi, sarà rimborsabile in piccole rate da 50 o 100 euro entro un massimo di 36 mesi.
Per richiedere il prestito è necessario essere iscritti all’Istituto da almeno 2 anni ed essere contribuenti esclusivi dell’ente di previdenza.
I giornalisti devono inoltre essere in regola con le dichiarazioni dei redditi e il versamento dei contributi previdenziali e non avere posizioni debitorie nei confronti di INPGI.
Dal punto di vista reddituale è necessario disporre di un reddito annuo compreso tra un minimo pari almeno al doppio dell’importo richiesto e un massimo di 25.000 euro. Come requisito di verifica per il reddito si potrà utilizzare anche l’ISEE.
Articolo di A.G.
