Il 12 Giugno alle ore 17.00 Pierfranco Bruni, attuale Presidente del Comitato filosofico Sgalambro Centenario del Ministero della Cultura, che ha rappresentato la poesia italiana nei Saloni del Libro di Tunisi, Francoforte e Salonicco, parteciperà al Festival internazionale della Poesia di Cosenza per i suoi 50 anni dalla prima pubblicazione.
Saranno presenti l’editore Walter Pellegrini e la delegata alla cultura del Comune di Cosenza Antonietta Cozza.
Un appuntamento di interesse notevole anche perché il Festival organizzato dalla Fondazione Giuliani, dal Comune di Cosenza e numerosi organismi è già giunto alla Terza edizione.
Proprio a Cosenza dove è stato pubblicato nel 1975 il suo primo libro Bruni parlerà di cinquanta anni di poesia e di educazione alla lettura di poesie.
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Pierfranco Bruni è nato in Calabria.
Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali, presidente del Centro Studi “ Francesco Grisi” e già componente della Commissione UNESCO per la diffusione della cultura italiana all’estero.
Nel 2024 Ospite d’onore per l’Italia per la poesia alla Fiera Internazionale di Francoforte e Rappresentante della cultura italiana alla Fiera del libro di Tunisi.
Incarichi in capo al Ministero della Cultura
• presidente Commissione Capitale italiana città del Libro 2024;
• presidente Comitato Nazionale Celebrazioni centenario Manlio Sgalambro;
• segretario unico comunicazione del Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse.
È inoltre presidente nazionale del progetto “Undulna Eleonora Duse”, presidente e coordinatore scientifico del progetto “Giacomo Casanova 300”.
Ha pubblicato libri di poesia, racconti e romanzi. Si è occupato di letteratura del Novecento con libri su Pavese, Pirandello, Alvaro, Grisi, D’Annunzio, Carlo Levi, Quasimodo, Ungaretti, Cardarelli, Gatto, Penna, Vittorini e la linea narrativa e poetica novecentesca che tratteggia le eredità omeriche e le dimensioni del sacro.
Ha scritto saggi sulle problematiche relative alla cultura poetica della Magna Grecia e, tra l’altro, un libro su Fabrizio De André e il Mediterraneo (“Il cantico del sognatore mediterraneo”, giunto alla terza edizione), nel quale campeggia un percorso sulle matrici letterarie dei cantautori italiani, ovvero sul rapporto tra linguaggio poetico e musica. Un tema che costituisce un modello di ricerca sul quale Bruni lavora da molti anni.
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