È uscito da qualche settimana ed è acquistabile nelle edicole e su tutte nelle Librerie online, anche in formato e-book, “Campo Imperatore 1943 – Quel falso mito della liberazione del Duce”,il nuovo libro di Vincenzo Di Michele, con sottotitolo Gli accordi segreti dietro la leggendaria impresa di Skorzeny e dei paracadutisti tedeschi, Edizioni Vincenzo Di Michele.
L’Autore, che più volte si è cimentato con numerose opere su temi storici e questioni spinose riguardanti fatti ed eventi della Seconda Guerra mondiale (per brevità cito solo Io prigioniero in Russia, 60mila copie vendute, con diversi premi ricevuti per la memoria storica), apre il volume con questo suo assunto:
“Non sempre le verità si decidono a maggioranza, soprattutto quando si affrontano tematiche dai contorni delicati e di estrema risonanza come quelle contenute nella presente opera. Ecco perché le nuove testimonianze, gli inediti e quant’altro utile in termine di ricerca, sono diventati necessari per rivedere storicamente ciò che concerne la permanenza e la liberazione di Mussolini al Gran Sasso nel settembre del 1943”.
Il libro è un contributo significativo per meglio conoscere uno dei periodi più bui e penosi della nostra storia nazionale. Parliamo degli avvenimenti che interessarono l’Italia dal 25 luglio 1943, con la caduta del regime fascista, fino alla “liberazione” di Mussolini dalla “prigione” di Campo Imperatore, avvenuta il 12 settembre con l’“Operazione Quercia” dei tedeschi. Un mese e mezzo denso di avvenimenti che cambiarono il corso della storia italiana. Di quei giorni di prigionia del Duce vengono raccontati episodi di quotidianità, attraverso ricordi e memorie di testimoni e frequentatori dell’albergo dove Mussolini era detenuto. Il volume è arricchito da copie di documenti, mentre in un capitolo l’autore affronta il falso mito del capitano delle SS Otto Skorzeny, che nell’Operazione Quercia non ebbe alcuna funzione organizzativa, ma che egli utilmente ne utilizzò l’esito positivo davanti ad Hitler, che lo promosse e decorò, costruendo di sé un’immagine eroica senza fondamento, durata anni.
Vincenzo Di Michele, con un’analisi puntuale dei fatti e delle circostanze, così in sintesi deduce: “Il 12 settembre 1943, il Duce viene liberato dai paracadutisti tedeschi, celebrati dalla storia come eroi. Ma la realtà è ben diversa: accordi segreti tra il governo italiano di Badoglio e le forze naziste, ricatti, sotterfugi, e una “liberazione” preconcordata senza alcuna resistenza”. In questo libro, attraverso testimonianze inedite e documenti emersi solo di recente, l’autore smonta il mito dell’Operazione Quercia, raccontando una verità che per decenni è stata nascosta agli italiani.
www.vincenzodimichele.it
Quel falso mito sulla liberazione del Duce – Edizioni Vincenzo Di Michele, Roma, 2025, pagine 192, € 12