L’Ordine dei Giornalisti ha annunciato che nel 2026 il tesserino cartaceo non sarà più valido come documento di riconoscimento, poiché non conforme agli standard di sicurezza UE. Il Consiglio nazionale dell’OdG valuta l’introduzione di una card elettronica professionale, con elementi anticontraffazione e dicitura PRESS, per garantire maggiore tutela ai giornalisti, anche a livello internazionale. Il tema trattato da Unione Stampa Periodica Italiana USPI.
Roma, 15 giugno 2025 – Come comunicato dall’Ordine dei giornalisti (OdG), nel corso del 2026 l’attuale tesserino cartaceo per i giornalisti non sarà più valido come documento di riconoscimento.
Il tema è stato trattato da Unione Stampa Periodica Italiana USPI.
Gli attuali tesserini cartacei non rispettano gli elementi minimi di sicurezza richiesti dal Regolamento UE 2019-1157 per i documenti di identità nell’ambito Ue.
Il Consiglio nazionale dell’OdG sta quindi valutando la possibilità di realizzare una card professionale elettronica per sostituire il vecchio tesserino. Tra le diverse ipotesi c’è quella di sviluppare delle press card con validità di uno o più anni, in collaborazione con la Zecca dello Stato. Le nuove card, emesse in accordo con gli Ordini regionali, verrebbero spedite direttamente all’indirizzo dell’iscritto.
Il formato, individuato in via preliminare, prevede per la card delle caratteristiche di anticontraffazione simili a quelle dei documenti di riconoscimento. È inoltre prevista la dicitura PRESS per rendere il giornalista italiano immediatamente riconoscibile, offrendo così una maggiore tutela della persona in contesti delicate e in zone a rischio, soprattutto in ambito internazionale.
Articolo di A.G.
