Domenica 14 dicembre 2025 – Cerimonia di premiazione
Da più di cinquant’anni, Zafferana Etnea, celebra la letteratura con il prestigioso “Premio Brancati”, dedicato a Vitaliano Brancati, lo scrittore che amava trascorrere le sue villeggiature sull’Etna. Quest’anno la giuria ha selezionato i seguenti vincitori:
– Elisabetta Rasy – Premio Brancati 2025, per la narrativa con “Perduto è questo mare” (Rizzoli)
– Giancarlo Pontiggia – Premio Brancati 2025, per la poesia con “La materia del contendere” (Garzanti)
La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 14 dicembre 2025, alle ore 19:00 presso il Palazzo di Città, di Zafferana Etnea.
Programma dell’edizione 2025
Sabato 13 dicembre, alle ore 17:30, sempre al Palazzo di Città di Zafferana Etnea, Convegno “Cent’anni di Camilleri”, omaggio al Maestro di Vigata. Relatori: Salvatore Silvano Nigro (storico della letteratura), Salvatore Ferlita (Università di Catania), Dora Marchese (Università di Catania). Modera Dario Stazzone (Università di Catania).
Sarà presente Antonio Grasso, psicoterapeuta, con la sua testimonianza e Antonia Brancati, attrice, per un intervento speciale. Seguirà un momento musicale esclusivo con Alessio Bondì e Fabio Rizza. I saluti iniziali saranno affidati al sindaco Salvatore Russo, al vicesindaco Salvatore Coco, all’assessore Ata Pappalardo e a Anthony Barbagallo.
Il Palazzo di città, farà ancora da scenario, domenica 14 dicembre, alle ore 17:00, con la presentazione del libro “Recinto Infinito” di Carmelo Panebianco (a cura di Giuseppe Conte e Giorgio Ficara, Alessandro Prevosto Editore), un vero viaggio poetico e visionario, una pronuncia alta, profetica, visionaria, sciamanica, che rende questo libro di Carmelo Panebianco, un libro di antica e attualissima grandezza. Letture di Beppa Finocchiaro; video di Christian Panebianco e Antonio Quinzì. Coordinamento di Grazia Calanna.
Alle 19:00, la premiazione dei vincitori del “Premio Brancati” 2025 (narrativa e poesia), sarà condotta da Simonetta Sciandivasci, nota giornalista, scrive sul “Foglio, lavora alla redazione cultura della “Stampa”, si occupa di cultura e costume, con un’attenzione particolare al femminile e ai femminismi.
Interventi musicali con Fabrizio Scaparra (violino) e Alfredo D’Urso (chitarra)
Interverranno, Salvatore Russo, Sindaco di Zafferana Etnea, Ata Pappalardo, Assessore alla Cultura, Arianna Santanocita, Presidente del Consiglio Comunale e Nicola D’Agostino, Deputato ARS
I licei coinvolti nella lettura dei testi, una sorta di straordinaria biblioteca di Zafferana, lavoro pulsante dei giurati sono stati: il Liceo Archimede Acireale, Liceo Gulli e Pennisi Acireale e il Liceo Leonardo Giarre.
Per la narrativa dell’edizione 2025, i finalisti sono: Elisabetta Rasy, “Perduto è questo mare” (Rizzoli); Anna Mallamo, “Col buio me la vedo io” (Einaudi); Paolo Nori, “Chiudo la porta e urlo” (Mondadori).
Per la poesia: Giancarlo Pontiggia, “La materia del contendere” (Garzanti); Loretto Rafanelli, “Lo sguardo senza fine” (JacaBook); Elisa Biagini, “L’Intravisto” (Einaudi); Abbadi Ali Fatmi, “Una casa blu” (Capire edizioni)
Il Premio Brancati è promosso dal Comune di Zafferana Etnea, in collaborazione con le istituzioni culturali locali e i licei della zona (Liceo Archimede Acireale, Liceo Gulli e Pennisi Acireale, Liceo Leonardo Giarre).
Straordinario il lavoro effettuato dalla giuria formata da: Salvatore Russo, Sindaco di Zafferana Etnea, Ata Pappalardo, Assessore alla Cultura, Antonio Di Mauro, Arnaldo Colasanti, Beatrice Zerbini, Elena Grazioli, Giorgio Ficara, Giuseppe Conte, Grazia Pulvirenti, Salvatore Scalia.
Il comitato organizzatore presieduto dal Sindaco Salvatore Russo, è composto da: Ata Pappalardo, Carmelinda Villeri, Gabriella Zammataro, Grazia Calanna, Grazia Licciardello, Graziella Torrisi, Maria Grazia Ognisanti, Mirella Pappalardo, Pietro Russo, Rosaria Spina, Salvatore Musumeci, Silvana La Pinta, Venera Rita Donzuso. Infine, Dario Stazzone, Dora Marchese e Salvatore Silvano Nigro, fanno parte del comitato scientifico.

