Dal 15 settembre 2025 aperto bando per finanziamento Edicole. Quali le aree coinvolte e le procedure di partecipazione. Unione Stampa Periodica Italiana Uspi informa
La Regione Toscana apre a settembre un bando per incentivare la diffusione di notizie e cultura nelle aree in via di spopolamento. Sono stanziati 200mila euro per le “imprese della distribuzione e commercio al dettaglio di giornali e altre pubblicazioni periodiche che operano nelle aree più marginali”.
Aperto lo scorso 15 settembre, il bando per le edicole delle zone interne toscane rimarrà aperto per un mese. Le domande potranno essere inoltrate fino al 15 ottobre sul sito di Sviluppo Toscana, gestore e promotore del bando.
Soldi per la cultura e i piccoli centri
I fondi sono stati messi a disposizione per rafforzare l’informazione e la comunicazione tempestiva di notizie nella cosiddetta Toscana diffusa. Ossia quei territori periferici poco popolati e con scarsa presenza di edicole e dei punti esercenti abilitati alla vendita di riviste, libri all’ingrosso, giornali e articoli di cancelleria.
Questi punti vendita sono strategici ma soffrono per primi della crisi della carta stampata. Non solo la diffusione ne rende difficile il reperimento e la vendita, ma la crisi della forma tradizionale del giornale e delle riviste ne rendono difficoltosa la sopravvivenza.
Per questo i 200mila euro saranno un contributo a fondo perduto per tutti i soggetti beneficiari che risultano compatibili con gli obiettivi della misura. Per le edicole potranno arrivare contributi fino a 600€ ciascuna, mentre i distributori fino a 400€. In caso di comuni che hanno una sola impresa esercente sul territorio il finanziamento potrà essere aumentato fino ai 500€.
Articolo di T.S.
