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Al Sistina Chapiteau “Moulin Rouge! Il Musical”

Redazione

La nuova grande Produzione diretta da Massimo Romeo Piparo Per la prima volta in Italia  la struggente storia d’amore di Satine e Christian ambientata nella Parigi bohémienUn viaggio emozionante e immersivo a Roma fino a gennaio 2026

Una notte di pura magia, emozione e spettacolo quella che ieri ha illuminato il Sistina Chapiteau di Roma, dove è andata in scena la Première italiana di “Moulin Rouge! Il Musical”. L’evento, attesissimo da pubblico e critica, ha segnato un nuovo traguardo nel panorama del teatro musicale nazionale, portando per la prima volta in Italia il kolossal ispirato al leggendario film di Baz Luhrmann del 2001.

L’imponente struttura teatrale del Sistina Chapiteau si è trasformata come per incanto nella Parigi bohémien di fine ‘800 per accogliere l’attesissimo kolossal ispirato al celebre film di Baz Luhrmann che il regista, autore e produttore Massimo Romeo Piparo ha portato per la prima volta in Italia. In scena fino a gennaio, lo spettacolo, prodotto su licenza della casa produttrice australiana Global Creatures –nota per il successo internazionale di “Moulin Rouge! The Musical” a Broadway– ha stupito il pubblico fin dal primo istante, offrendo l’opportunità di un viaggio entusiasmante e insieme commovente. 

Accanto al prestigioso parterre internazionale con i rappresentanti di Global Creatures e del Moulin Rouge di Parigi, anche tantissimi esponenti delle istituzioni e personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, che non hanno voluto mancare all’appuntamento teatrale più atteso di tutta la stagione teatrale. Tra gli altri, Christian De Sica, Alberto Matano, Alda Fendi, Raffaele Curi, Caterina Balivo, Giulio Scarpati, Rossella Brescia, Lorena Bianchetti, Roberta Lanfranchi, e per le istituzioni Arianna Meloni, Federico Mollicone e gli Assessori Simona Baldassarre e Massimiliano Smeriglio. E ancora, Rita Dalla Chiesa, Max Angioni, Flavio Montrucchio, Barbara Bouchet, Ernst Knam,  Sebastiano Somma, Simone Di Pasquale, Fabio Canino, Mauro Casciari, Pier Francesco Pingitore e Graziella Pera, Daniele Ciprì, Roberto Giacobbo, Lina Sastri. Alla Première anche i direttori Antonio Preziosi, Federico Zurzolo, Stefano Coletta, Mariarita Grieco, Paolo Petrecca e Costanza Crescimbeni, Giorgia Cardinaletti, Emma D’Aquino, Laura Chimenti,  Roberta Ammendola, Cristina Bianchino, Barbara Capponi, Silvia Squizzato. Gli attori Pierpaolo Spollon e Samuele Carrino, il produttore Roberto Proia, Alda D’Eusanio, Laura Freddi, Marco Bazzoni, Antonella Elia, Antonia Fotoras, Rossella Erra,  Barbara Boncompagni, Giancarlo Governi,  Luca Biagini, Barbara Foria, Stefano Ziantoni, Giovanni Licheri, Dario Salvatori. E con gli esponenti delle istituzioni della Regione Lazio e del Comune di Roma, Luciano Crea, Daniele Torquati, Tatiana Marchisio, Lorenzo Tagliavanti, anche Stefano Masciarelli, Simon & The Stars, Tiziana Foschi, Stefano Dominella, Jonis Bascir, Donatella Pandimiglio, Marco Bonini, Gianni Mazza, Milena Miconi, Santino Fiorillo, Gabriele Pignotta, Giulia Luzi, Sabrina Marciano, Antonio Mezzancella, Max Novaresi,  Stefano Pantano, Max Paiella, Andrea Dianetti.  

Un bagno di folla quindi per il grande cast che sul palco, con precisione tecnica, versatilità e passione, ha dato corpo e anima a uno show immersivo e indimenticabile: Diana Del Bufalo, splendida nel ruolo della protagonista Satine, cortigiana e stella dell’iconico nightclub parigino, e Luca Gaudiano, in quello del giovane Christian, aspirante cantautore americano giunto a Parigi per sposare la causa bohémien, accanto a Emiliano Geppetti che interpreta l’eccentrico impresario del Moulin Rouge Harold Zidler; Gilles Rocca nel ruolo di Santiago, il sensuale e seducente ballerino di tango; Mattia Braghero che veste i panni del ricco e spietato Duca di Monroth; e Daniele Derogatis nel ruolo di Henri de Toulouse-Lautrec, il geniale e visionario pittore bohémien, e poi ancora, Elga Martino (Ninì), Sabrina Ottonello (Arabia), Gloria Enchill (La Chocolat), Raffaele Rudilosso (Baby Doll) e un ricco cast di performers: Gabriele Aulisio, Michele Balzano, Claudia Calesini, Federico Colonnelli, Luigi D’Aiello, Mario De Marzo, Robert Abotsie Ediogu, Linda Gorini, Antonio Lanza, Simone Nocerino, Laura Offen, Serena Olmi, Luca Peluso, Simone Ragozzino, Gaia Salvati, Viviana Salvo, Marco Stella, Rossana Vassallo.

Grande commozione, entusiasmo e applausi scroscianti per tutti gli artisti che hanno regalato agli spettatori una ennesima prova di eccezionale talento, coinvolgendoli in un’esperienza visionaria. 

La serata è stata un crescendo. Prima dell’inizio dello spettacolo, un elettrizzante pre-show ha scaldato l’atmosfera, con la platea invasa dalle incredibili acrobazie dei fenomenali arealisti (Agostino Solagna, Eleonora Friello, Giorgia Giammona, Elisa Pattuglia, Despoina Kossyvaki) tra perfette evoluzioni aeree, cerchi e tessuti colorati. Poi, le luci si sono accese sul palco per dare il via al racconto emozionante di una storia senza tempo, con la magnificenza e i mille colori di un allestimento dal respiro internazionale. 

Le coreografie eleganti e mozzafiato firmate dall’inglese Billy Mitchell, l’opulenza bohémien in stile Belle Époque della sontuosa scenografia curata da Teresa Caruso, tra velluti rossi, luci soffuse e ambientazioni oniriche, e ancora i capolavori sartoriali di Cecilia Betona, con nastri, corsetti, piume e richiami rétro, uniti alle luci di Daniele Ceprani e al disegno fonico di Stefano Gorini, hanno fatto da splendido contrappunto alla travolgente colonna sonora, con i successi senza tempo di icone come David Bowie, Lady Gaga, Queen, Elton John, Rihanna, Madonna e molti altri, interpretati dalla grande Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello.

In un continuo gioco tra sogno e realtà, il musical di Piparo ha infiammato con la potenza del suo universo sensoriale l’atmosfera dello Chapiteau: per il pubblico 140 minuti di puro spettacolo, in un racconto ad alto tasso di emozioni, struggente e appassionante, seguendo a suon di musica il fil rouge dei valori della filosofia bohémien, Verità, Bellezza, Libertà, Amore.

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