Tre giorni di dialogo tra giornalismo, sport e istituzioni per una narrazione più etica e consapevole.
PESCASSEROLI (AQ) – Nella suggestiva cornice del cinema di Pescasseroli, intitolato allo sceneggiatore, regista e produttore cinematografico italiano tra più apprezzati, Ettore Scola, protagonista della grande stagione della commedia all’italiana, si è svolta la XX edizione del Forum dell’Informazione cattolica per la custodia del Creato, dal titolo “Lo sport sostenibile, inclusivo e rispettoso di tutti. Informazione e comunicazione responsabile”. Una tre giorni organizzata da Greenaccord, Associazione Culturale di ispirazione cristiana e senza fini di lucro, nata per stimolare l’impegno di tutti gli uomini e le donne di qualsiasi credo e confessione religiosa, sul tema della salvaguardia della natura.
«Il tema del nostro Forum nasce dalla consapevolezza che lo sport rappresenta un laboratorio autorevole ed efficace per educare e sensibilizzare sui temi della sostenibilità ambientale, dell’inclusione e della parità di genere», così ha esordito il Presidente di Greenaccord, Alfonso Cauteruccio. «Lo sport deve essere per tutti – e per questo bisogna promuoverlo in tutte le nostre realtà, anche in quelle più piccole. Chi è costretto su una sedia a rotelle, o ha problemi motori, ha diritto a vivere quell’entusiasmo e competitività che solo lo sport può donare».
A partire dalla Carta deontologica di Pescasseroli, la quale contiene le linee guida sulla “consapevolezza ambientale nella professione giornalistica”, approvata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti su proposta degli Ordini regionali di Abruzzo, Lazio e Molise, e firmata il 12 dicembre 2023, in occasione dell’evento di chiusura del centenario della fondazione del “Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise” e del “Premio Polidoro”, si sono analizzate le opportunità e gli spazi che consentono il racconto dello sport in ogni forma e modalità. Il programma, trasmesso in diretta streaming da Radio Parco TV , ha previsto tre sessioni di lavoro in due giorni.
Dopo il Presidente Cauteruccio i saluti del Sindaco di Pescasseroli, Giuseppe Sipari, della Presidente dell’OdG Abruzzo, Marina Marinucci.
La prima sessione, La sostenibilità che accompagna e contraddistingue lo sport, con un focus sull’organizzazione dei Giochi di Milano Cortina 2026, è stata moderata da Walter Nerone, Consigliere Nazionale Ussi Abruzzo. Hanno relazionato: Greta Barbone Human Rights Manager presso Fondazione Milano Cortina 2026, I Giochi Invernali Milano Cortina 2026; Giampiero Pastore, Dirigente Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, CONI Le direttive del CIO e l’impegno del Coni per la sostenibilità; Gaetano Rizzo, Presidente Ussi Sicilia e Presidente Ucsi Sicilia, Il giornalismo a servizio della sostenibilità nello sport; Rossana Ciuffetti, Direttore Scuola dello Sport, Sport e Salute SpA, Educare gli sportivi e il mondo sportivo alla sostenibilità; Giuseppina Dini, Responsabile Sostenibilità f.f. nell’ambito della Direzione Scuola e Sostenibilità presso Sport e salute SpA; Luciano Sammarone, Direttore Parco Nazionale Abruzzo-Lazio -Molise, Sport e aree protette.
La seconda sessione, Lo sport promotore di uguaglianza e inclusione, è stata moderata da Mario Frongia, Consigliere Nazionale USSI Sardegna, ed è stata aperta dal giornalista Domenico Ranieri, Le linee guida del CIO sulla rappresentazione dello sport. A seguire gli interventi di Enza Beltrone, Responsabile progetti e iniziative USSI, Le donne al centro dello sport; Luca Tarquini, Presidente CSI L’Aquila, Lo sport è per tutti; Mario Morcellini, già Prorettore Sapienza Università di Roma, Il linguaggio che include e rappresenta; Sandro Fioravanti, Telecronista sportivo, Riformulare la narrazione; Santo Marcianò, Arcivescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, Sport e spiritualità; Walter Nerone, Consigliere Nazione Ussi Abruzzo, sportivo, Lo sport che rigenera e crea relazioni; Guido Lo Giudice, SG Ussi e capo ufficio stampa FitArco, e Chiara Rebagliati, Atleta Fiamme Oro nella nazionale FitArco, Lo sport nella natura.
Molto Santo Marcianò, ha evidenziato tre binomi all’interno del binomio Sport e Spiritualità: il primo, sport-bellezza, il secondo sport-corpo-spiritualità e l’ultimo corpo-responsabilità.
«Il cuore del binomio sport e spiritualità – ha spiegato – è l’amore, come via per custodire la bellezza del corpo, per custodire la bellezza dell’umano e così si custodisce la bellezza del Creato e si ringrazia il Creatore».
L’ultima sessione, La narrazione sportiva strumento di sensibilizzazione ambientale, moderata da Andrea Mori, Consigliere ODG Abruzzo, ha visto in successione i seguenti interventi: Davide Demichelis, giornalista, TV reporter, documentarista, Lo sport come mezzo per vivere la natura; Cosimo Martenucci, giornalista, Consigliere Nazionale Ussi Basilicata, In “giro” a raccontare territori; Alessandra Ferraro, giornalista, direttrice Isoradio, Il viaggio che si prende cura del territorio; Stefano Pallotta, Consigliere Nazionale ODG, La proattività: promuovere i temi ambientali; in collegamento web, Simona Rolandi, giornalista La Domenica Sportiva Rai, Il giornalismo a servizio della sostenibilità nello sport; Benedetta Rinaldi, giornalista, conduttrice di Elisir, La salute che incrocia lo sport e la natura; Giuseppe Romano, Allenatore internazionale di Karate, Allenare atlete e atleti in contesti mondiali diversi.
La partecipazione al Forum ha offerto ai giornalisti la possibilità di conseguire in totale 14 crediti formativi iscrivendosi alla piattaforma tra i corsi proposti dall’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.
Domenica mattina il ritrovo dei partecipanti per la visita guidata, al Centro Visite del Parco Nazionale-Centro Storico di Pescasseroli. La celebrazione della Santa Messa, presieduta dal Vescovo della Diocesi di Avezzano, Sua Eccellenza Mons. Giovanni Massaro, ha concluso l’evento.
Nella sua omelia, Monsignor Massaro ha sottolineato l’aspetto inclusivo dello sport. «Per noi è una grande gioia poter ospitare questo Forum, dopo l’esperienza del Festival del Creato, celebrato circa due mesi fa, per gli 800 anni del Cantico delle Creature, questo nuovo appuntamento rappresenta un ulteriore passo nel cammino comune di riflessione e di impegno per la cura della casa comune. Il tema scelto ci invita a guardare allo sport come a una palestra di fraternità e di rispetto, dove la competizione lascia spazio alla solidarietà e dove la comunicazione diventa strumento di costruzione, non di divisione».
Dal 2003 Greenaccord opera sia in campo nazionale che internazionale per la formazione dei giornalisti su temi di interesse ambientale e sociale.
Anche quest’anno nuove emozioni, altri importanti momenti di condivisioni e di esperienze.
Un evento molto arricchente con la presenza significativa di tanti partenariati, patrocini e media partener. Sono molti, infatti, gli enti e le istituzioni che ogni anno sostengono Greenaccord, e condividono la missione di una comunicazione etica, sostenibile e orientata al bene comune, per un giornalismo che sappia raccontare.
Le parole giuste possono cambiare lo sguardo, educare al rispetto e proteggere la casa comune.
Come spiegava papa Francesco nella sua seconda e più nota Enciclica, “Laudato si’”, «Sulla base di tre relazioni fondamentali strettamente connesse: la relazione con Dio, quella con il prossimo e quella con la terra, ci impegniamo a metterci in cammino “sulla rotta, che ha bisogno di cambiare”. Abbracciamo il nostro giusto posto “nell’ordine e nel dinamismo” che il nostro Creatore ha stabilito e ci imbarchiamo urgentemente in nuovi modi di vivere con creatività ed entusiasmo. L’umanità ha ancora la capacità di collaborare per costruire la nostra casa comune, l’essere umano è ancora capace di intervenire positivamente, non tutto è perduto, perché gli esseri umani, capaci di degradarsi fino all’estremo, possono anche superarsi, ritornare a scegliere il bene e rigenerarsi».

