Risate assicurate nella commedia di N. L. White, con Andrea Verdicchio e la regia di Luca Ferrini, in scena a Roma fino all’11 gennaio 2026
La scena si apre con due agenti della polizia impegnati in un’operazione sotto copertura: il loro obiettivo è incastrare due suore sospettate di truffa, grazie alla collaborazione di una Commercialista, la Dottoressa Martini, che fungerà da esca. Questo incipit, tipico del poliziesco, viene subito sovvertito: il rigore dell’indagine lascia immediatamente spazio al caos, che si impadronisce della narrazione e trasforma la tensione investigativa in una girandola di comicità.
Gli equivoci si moltiplicano, le identità si confondono, le azioni dei personaggi diventano sempre più assurde e imprevedibili. La storia si arricchisce di dettagli farseschi: disturbi come narcolessia e ninfomania, sordità improvvise, porte comunicanti che si aprono e si chiudono al momento sbagliato, armadi e bagni che diventano nascondigli o luoghi di colpi di scena. Questi elementi scenici non sono solo accessori, ma veri e propri strumenti per la costruzione di gag visive e per mantenere un ritmo narrativo serrato. La scenografia, con i suoi spazi comunicanti e i suoi oggetti “complici”, moltiplica le possibilità di equivoco e contribuisce a creare un’atmosfera di costante instabilità e ilarità.
Un ruolo chiave è affidato al Questore, figura invisibile che incarna il deus ex machina: può intervenire a sciogliere la matassa narrativa, ma spesso finisce per complicarla ulteriormente. I personaggi, così, diventano quasi pedine di un gioco più grande, in balia di forze che sfuggono al loro controllo.
Il ribaltamento delle aspettative è il cuore della commedia degli equivoci, un genere che trova le sue radici nella tradizione teatrale italiana e che si nutre proprio della perdita di controllo e della confusione crescente. La risata nasce dal vedere i personaggi, spesso autoritari o sicuri di sé, perdere progressivamente il controllo della situazione e diventare vittime delle proprie trappole.
Il cast di questa commedia si distingue per una coesione rara: ogni attore è perfettamente calato nel proprio ruolo, contribuendo a creare un meccanismo scenico che funziona come un ingranaggio ben oliato. I movimenti sono precisi, le battute si incastrano con naturalezza e il ritmo non subisce mai rallentamenti.
La credibilità degli attori non si limita alla recitazione individuale, ma si manifesta soprattutto nella capacità di interagire, di ascoltarsi e di sostenersi a vicenda. Ogni gesto, ogni sguardo, ogni cambio di tono contribuisce a costruire una dinamica di gruppo che coinvolge lo spettatore e lo trascina all’interno della storia. Il pubblico percepisce questa armonia e ne viene conquistato, sentendosi parte di un gioco teatrale che non si rompe mai, nemmeno nei momenti di maggiore caos narrativo.
In questo contesto, Alessandra Mortelliti spicca per intensità e carisma nel ruolo della Dottoressa Martini. L’attrice riesce a inebriare, incantare e affascinare il pubblico con una presenza scenica magnetica e una padronanza del personaggio che merita un grande plauso.
Andrea Verdicchio, che interpreta l’Agente De Luca, dimostra una notevole capacità di adattamento, riuscendo a modulare la propria energia in base alle esigenze della scena e alle interazioni con gli altri attori. La sua interpretazione regala allo spettatore momenti di vero teatro, dove la bravura tecnica si fonde con la spontaneità e la passione.
INFORMAZIONI GENERALI
Teatro de’ Servi
Via del Mortaro, 22 | 00187 Roma
Per informazioni e biglietti:
tel. 06.6795130 | info@teatroservi.it
Orario spettacoli
da martedì a venerdì ore 21
sabato ore 17.30 e ore 21
domenica ore 17.30
Biglietti 25€
Speciale 31 dicembre 2025
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Formula Happy Hour – €50
Ore 19.30 Aperitivo in teatro + ore 20 spettacolo (termine evento ore 21.30)
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Formula Bollicine – 60€
Sold-out

